Floresta (Me): realizzato il murale nel comune più alto della Sicilia
Il murale “Sulla strada per Floresta” realizzato da Loredana lo Nero e Mario Giuca nel comune più alto della Sicilia, è stata un’opera fortemente voluta dall’amministrazione comunale che ha incaricato l’associazione Giovani nell’arte.
Ad ispirare il murale è stata l’idea di poter raccontare ed esaltare i beni culturali ed ambientali del territorio, la storia e le tradizioni locali che identificano una comunità e rafforzano il senso di appartenenza. La strada è la metafora della vita e delle scelte dell’intera counità.
La madrina dell’evento è stata l’onorevole Carmela Bucalo. Presenti alla cerimonia di scopertura del murale: il sindaco Antonino Cappadona, gli assessori Rosalba Mollica, Giuseppe Calabrese, Giacomo Scalisi e Francesco Corica e il capo staff del sindaco, Dario Paterniti.
Il murale di 80 metri quadrati si trova nella piazza principale di Floresta e intende evocare lo spirito di appartenenza alle radici del territorio. La figura rappresenta il fitto districarsi delle case del centro tra stradine e tetti scoscesi, ma si apre all’orizzonte delle ampie vallate, volendo identificare ancora di più all’orizzonte la visuale molto cara agli abitanti di Floresta, del vulcano Etna.
Durante la giornata sono stati esposti, nella piazza Umberto di Floresta, alcuni carretti siciliani e realizzazioni pittoriche del Museo itinerante del Carretto Siciliano di Bronte. L’iniziativa, che rientra nel “Tour del Carretto”, ha voluto rendere omaggio a questo affascinante mezzo di trasporto che, pur essendo stato ampiamente superato dai progressi della tecnologia, resta simbolo e testimone di una pagina della storia dell’Isola. Nina Giambona, rappresentante con delega in Sicilia della Confederazione Siciliani Nord America (CSNA), antropologa e artista contemporanea, ha illustrato la storia del carretto siciliano.