Gravina (Ct): giurano i 3 nuovi assessori

I tre nuovi assessori al comune di Gravina di Catania hanno giurato. Ad entrare a far parte della giunta guidata dal sindaco Massimiliano Giammusso sono Enzo Giuliano Santoro, Maria Battaglia e Valentina Cavallaro.

La nuova squadra amministrativa è stata l’occasione per una redistribuzione delle deleghe assessoriali, operata dal sindaco Giammusso, anche alla luce delle esigenze dettate dalla ripartenza. “Si tratta del secondo cambio in giunta – precisa il primo cittadino – e sono avvicendamenti ampiamente programmati in accordo con i gruppi consiliari che formano la maggioranza: un caso era già previsto in ordine di tempo, mentre due sono stati anticipati su indicazione dei gruppi consiliari di riferimento.

Voglio ribadire – prosegue Giammusso – che la scelta degli assessori è subordinata sia alla necessaria fiducia del sindaco, sia alla volontà di dare rilevanza ai gruppi consiliari e, in generale, al consiglio comunale, che rimane il depositario della rappresentanza politica dei cittadini: una chiara direzione che quest’amministrazione ha perseguito anche per rispetto di tutto il civico consesso, il quale ha lavorato e deliberato sempre con senso di responsabilità verso i cittadini che attendono risposte dall’istituzione nel suo complesso”.

I tre nuovi componenti della giunta subentrano a Patrizia Costa, Francesco Licciardello e Michelangelo Barravecchia. I tre assessori uscenti vengono ringraziati dal sindaco per aver svolto “con impegno e dedizione il loro lavoro, raggiungendo risultati significativi nei loro settori di competenza”.

Riorganizzando le deleghe, il sindaco intende dare ancora più incisività all’azione amministrativa, il profilo dei nuovi ingressi, infatti, garantirà competenza e continuità Maria Battaglia, espressione del gruppo “Impegno per Gravina”, guidato da Franco Marcantonio, è un’assistente sociale del movimento GravinAttiva, rappresentato in consiglio da Claudio Nicolosi e Cettina Cianciolo, già presidente della consulta comunale dei servizi sociali, si occupa di assistenza fiscale con esperienza di volontariato alle spalle; Enzo Giuliano Santoro, con una pluriennale esperienza amministrativa, assessore ai lavori pubblici e manutenzioni dal giugno 2011 al maggio 2013, è stato artefice della riqualificazione del centro urbano. Santoro, vicepresidente del consiglio comunale è esponente di Cambiamo Gravina, movimento che fa riferimento al sindaco Giammusso e nella cui lista sono stati eletti lo stesso Santoro, Filippo Riela e Angela Zanghì, la quale è subentrata a Salvo Santonocito, nominato assessore.

“La nuova assegnazione delle deleghe – ha spiegato il sindaco Giammusso – tiene conto di due esigenze prioritarie per il nostro Comune, come Acqua e Rifiuti. Sarà esplicitamente prevista infatti la delega per acquedotti e rete idrica, settore che ha registrato diverse criticità negli ultimi tempi, e sarà data ancora più forza alla gestione dei rifiuti. La tutela dell’ambiente e i rapporti con gli organismi sovra-comunali rimarrà dunque nelle mani dell’assessore Salvo Santonocito, che ha già ottenuto risultati eccezionali testimoniati dall’ultimo dato della raccolta differenziata al 66%, mentre viene distinto specificatamente l’aspetto operativo della nettezza urbana e il servizio sul territorio comunale”.

Rosario Condorelli sarà vice sindaco con deleghe a manutenzioni, verde, pubblica illuminazione, sicurezza sul lavoro, viabilità, lavori pubblici, protezione civile ed espropriazioni. Maria Battaglia ha le deleghe a sviluppo economico, commercio, artigianato, annona, tributi, patrimonio, edilizia popolare, spettacolo, sport, turismo, pari opportunità e rapporti con l’università. Valentina Cavallaro ha le deleghe a istruzione, cultura, biblioteca, mobilità, trasporti, servizi sociali, lavoro, famiglia, ufficio piano legge 328/00, distretto socio sanitario. Salvatore Santonocito avrà le deleghe ad amministrazione generale, partecipate, anagrafe, stato civile, ufficio elettorale, servizi informativi, sportello Europa, ufficio relazioni con il pubblico, politiche giovanili, tutela dell’ambiente, bilancio, economato, personale e randagismo. Enzo Giuliano Santoro avrà le deleghe a polizia municipale, decoro e sicurezza urbana, urbanistica, nettezza urbana, cimitero, igiene, sanità, acquedotti e reti idriche. Il sindaco trattiene per sé le deleghe al contenzioso e ai rapporti con il consiglio comunale.