Messina: ladro in manette
Era ai domiciliari, è evaso e ha scassinato un bar a Messina. Ieri gli agenti della polizia di Stato hanno arrestato il 24enne Claudio Viti, già sottoposto ai domiciliari. Dovrà rispondere di evasione, furto aggravato, tentato furto aggravato e resistenza a pubblico ufficiale.
Il 24enne è stato denunciato anche per ricettazione e possesso ingiustificato di chiavi alterate o grimaldelli.
Ha inizialmente provato a forzare la saracinesca di un bar pasticceria in via Guicciardini. Fallita la manovra ha cambiato obiettivo mettendo a segno il primo colpo in un bar di via Manzoni di cui ha sollevato la saracinesca, manomettendo il sistema di sollevamento elettrico e poi sfondando la vetrata d’ingresso. Il malvivente, una volta nel locale, è riuscito ad impossessarsi del registratore di cassa contenente soli 7.96 euro e alcuni gelati. Ha infine forzato la saracinesca di un terzo esercizio commerciale: un panificio, ma è stato interrotto dall’arrivo delle volanti allertate da una segnalazione di un cittadino.
Il malvivente ha poi tentato una rocambolesca fuga nonché pericolosa, a bordo di uno scooter, risultato rubato, al termine della quale è rovinosamente caduto a terra riportando lesioni giudicate guaribili in sei giorni. Aveva ancora nella tasca del pantaloncino il giravite verosimilmente utilizzato per forzare l’ingresso degli esercizi commerciali presi di mira, le monete rubate ed evidenti tracce di gelato sullo scooter.
La ricostruzione degli episodi delittuosi è stata operata dagli agenti grazie alla visione delle immagini del sistema di videosorveglianza presenti nell’area interessata. Su disposizione dell’Autorità giudiziaria il ladro è stato trasferito in carcere. Il cassetto del registratore di cassa, abbandonato dall’arrestato, è stato recuperato e riconsegnato all’avente diritto con all’interno le monete recuperate.