Catania: luce su 2 omicidi nel 2014, 6 arresti

Sei persone sono state arrestate a Catania dai carabinieri del Ros e del comando provinciale che hanno indagato su due omicidi. Le manette sono scattate ai polsi di sei presunti affiliati al clan Santapaola-Ercolano nell’ambito di indagini su due omicidi di mafia avvenuti a Catania nel 2014.

I carabinieri con le indagini hanno fatto chiarezza sull’omicidio di Salvatore Di Pasquale, detto “Giorgio Armani” avvenuto il 29 aprile del 2004 a Catania e di quello di Michele Costanzo, commesso sempre a Catania il 3 maggio successivo.  

Ad essere arrestati sono stati: Luigi Ferrini, 46 anni; Angelo Pappalardo, 42 anni; Pietro Privitera, 42 anni; Marco Strano, 38 anni; Arnaldo Santoro, 43 anni, già detenuto per altra causa e Maurizio Zuccaro, 59 anni, detenuto per altra causa. Son tutti gravati da specifici pregiudizi per l’appartenenza alla famiglia mafiosa Santapaola-Ercolano.

L’oggetto delle indagini denominate Dakar hanno riguardato gli omicidi di Salvatore Di Pasquale e Michele Costanzo, avvenuti a distanza di pochi giorni l’uno dall’altro a Catania.

I delitti sono stati oggetto di precedenti procedimenti penali in seguito ai quali è stata affermata la responsabilità di Salvatore Guglielmino e Dario Caruana per l’omicidio di Di Pasquale e di Lorenzo Saitta, in relazione all’omicidio di Costanzo. I due omicidi si inseriscono in una guerra atra la fazione mafiosa facente capo ad Antonino Santapaola (detto Nino u pazzu) e Alfio Mirabile e quella riferibile a Giuseppe Ercolano e Francesco Mangion, come emerso in seno all’indagine Dionisio, scontro nato intorno a questioni di supremazia all’interno della famiglia e al connesso controllo di alcune lucrose attività economiche di interesse per l’associazione.

Oggi si è fatta ulteriore chiarezze sulle cause dei delitti e sono stati identificati tutti gli autori dell’omicidio Di Pasquale e di un ulteriore responsabile dell’omicidio Costanzo. Gli arresti di oggi sono stati resi possibili grazie alle dichiarazioni dei collaboratori di giustizia Paolo Mirabile, Giuseppe Mirabile, Fabrizio Nizza, Giuseppe Scollo e Davide Seminara, ascoltati nei precedenti procedimenti a cui si sono aggiunte le dichiarazioni di Dario Caruana e Francesco Squillaci.

Commenti
Caricamento...

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi