Piazza Armerina (En): individuato materiale inquinante da demolizione in un cantiere edile

Agenti della guardia di finanza e del distaccamento di Piazza Armerina del corpo forestale regionale hanno scoperto e sequestrato materiale inquinante proveniente da demolizione di un cantiere edile. Il ritrovamento è stato effettuato a Pietraperzia, nell’ennese, dove sono stati trovati materiali vari i demolizioni, scaricati all’interno di un cantiere a ridosso di un canale torrentizio, con gravi pregiudizio di inquinamenti delle falde acquifere.

Per la presenza del materiale, il responsabile dell’impresa esecutrice dei lavori è stato segnalato alla procura di Enna per gestione di rifiuti non autorizzata.

Secondo le direttive dell’Autorità giudiziaria di Enna e con l’ausilio dell’Arpa, quale organo tecnico, è stata constatata la possibilità di bonificare l’area e allo stesso tempo, stabilire le corrette prescrizioni alle quali il rappresentante dell’impresa doveva attenersi. Al responsabile dell’impresa sono state comunicate tutte le prescrizioni di natura tecnica ed amministrativa da adottare per la bonifica.

La corretta esecuzione di quanto prescritto dall’Arpa, avvenuta sotto lo stretto controllo del personale operante, insieme al pagamento di una sanzione amministrativa lasciando bonificata l’area, ripristinando lo stato originario dei luoghi.

L’intervento ispettivo ha permesso di definire la condotta illecita rilevata con il pagamento di una sanzione amministrativa, senza che si instaurassero dei lunghi contenziosi. La bonifica dell’area, avvenuta in tempi brevi, è anche un esempio di efficienza e collaborazione civica nei rapporti tra pubblica amministrazione e imprenditoria privata.

L’azione sinergica svolta dalla guardia di finanza e dalla forestale ennese confermano la particolare attenzione operativa a contrasto degli illeciti ambientali a tutela e a salvaguardia dell’economia e del territorio della provincia.