Catania: maxi operazione di controllo a Librino

Una maxi operazione di controllo del territorio è stata svolta dagli agenti della polizia di Stato nel popoloso quartiere Librino a Catania. Nel corso dell’operazione, in alcune zone “calde”, si è registrato il tentativo di alcuni pregiudicati di affermare una sorta di potestà locale che affrancasse quella zona da ogni controllo di legalità.

Un centinaio di agenti sono stati impegnati nell’operazione disposta dal questore Della CIoppa tra squadra mobile, commissariato di Librino, volanti e reparto prevenzione crimine supportati da squadre del reparto mobile e dei cinofili che hanno cinturato letteralmente l’area di alcuni immobili in viale Grimaldi, roccaforte di frange criminali e hanno operato una serie di perquisizioni dirette alla ricerca di droga ed armi e alla lotta ad ogni forma di illegalità.

Nel corso dell’operazione sono state denunciate 24 persone per furto di energia elettrica e per invasione di edifici. Una persona è stata indagata per gestione illegale di rifiuti speciali, provenienti da un’autofficina anch’essa illegale. L’uomo aveva occupato abusivamente un’area pubblica adibita a verde, costruendovi manufatti in cemento e utilizzandola come deposito di rottami.

O.R., 64 anni, percepiva indebitamente il reddito di cittadinanza. Inoltre, è risultata totalmente abusiva una villetta di lusso che un pregiudicato aveva costruito sulla pubblica via. Tutto è stato posto sotto sequestro e il responsabile è stato indagato.

Nel corso dell’operazione, inoltre, sono stati sequestrati 13 veicoli di cui 10 per mancanza di assicurazione e 3 per non essere mai stati immatricolati, oltre ad una barca posta sulla pubblica via. Identificate anche numerose persone.