Bronte (Ct): ripresi i lavori al pronto soccorso

Sono ripresi a Bronte, nel catanese, i lavori al pronto soccorso del centro del catanese. Lo aveva promesso l’Asp3  di Catania dopo l’appello del sindaco Graziano Calanna e i lavori sono ripresi.

Il cantiere non è ancora al completo, ma sono già diverse le maestranze che hanno prestato la loro opera per dare al territorio un nuovo pronto soccorso nel rispetto dei tempi. È stata la stessa Asp catanese, inoltre, ad ipotizzare che fra circa un mese i lavori potranno essere ultimati.

Lo spera anche il sindaco Calanna che ieri mattina ha effettuato un sopralluogo insieme al presidente del consiglio comunale, Nino Galati.

“Rivedere gli operai nel cantiere – spiega Calanna – non solo ha dato a tutti noi l’idea della ripartenza, ma ha confermato la possibilità che presto questo territorio potrà contare su un pronto soccorso all’altezza del compito e dei tempi. Al lavoro ho visto idraulici, elettricisti e maestranze specializzate nella posa del pavimento in pvc. Si procede, insomma, secondo tempi e programma. E tutti noi speriamo che fra un mese di possa decidere la data per l’inaugurazione che dovrà coincidere con un cambio di passo, con l’inizio del potenziamento dei servizi di un ospedale che tutti volgiamo che non soffra mai più della carenza di medici e personale medico e paramedico.

Per questo – conclude Calanna – in questa settimana spero di vedermi in videoconferenza con il direttore generale Maurizio Lanza”.

Fra i lavori ancora da realizzare: la posa del pavimento in pvc e l’installazione delle lampade e delle porte. Solo dopo entreranno in azione gli imbianchini per poi installare l’impianto di videosorveglianza.

Alla fine dei lavori, Bronte e l’intero versante nord dell’Etna avranno un pronto soccorso di 600 metri quadrati, 360 in più rispetto a prima, con la “camera calda” che consentirà di effettuare il passaggio del paziente dall’ambulanza all’ospedale in un ambiente chiuso e riscaldato. Inoltre, ci saranno otto posti leggo (il doppio rispetto a prima) e 3 diversi ambulatori cui far accedere i pazienti: uno per i codici bianco e verde, uno per quelli in codice giallo e il terzo per i pazienti in codice rosso.

Commenti
Caricamento...

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi