Palagonia (Ct): lo spaccio era un affare di famiglia, in tre in manette
Per la famiglia Conti, di sangue e acquisita, lo spaccio di droga era un affare da condividere. Lo hanno scoperto i carabinieri della stazione di Palagonia, nel catanese, che hanno arrestato Giovanni Conti, 74 anni; il figlio Enzo Conti, 26 anni e il fidanzato e convivente della figlia, Sebastiano Scaccianoce, 21 anni.
Le attività di indagini svolte dai militari avevano indirizzato l’attenzione dei carabinieri sui tre, sospettati di rifornire di droga i consumatori del posto.
I militari hanno così attivato un servizio di avvistamento a distanza. È stato così che hanno notato che i tre ricevevano i clienti nella propria abitazione e che il più giovane, attraverso una porta secondaria, nascondeva degli involucri in mezzo alle sterpaglie sul retro dell’abitazione.
Individuato il momento più opportuno, approfittando della porta lasciata imprudentemente socchiusa, i carabinieri hanno trovato dentro l’abitazione i tre, intenti a confezionare la marijuana e sul tavolo da cucina sono stati trovati e sequestrati 6 involucri contenenti la droga, un bilancino di precisione e due bustine di plastica, nonché 55 euro in contanti ritenuti provento dello spaccio.
Nel corso della continuazione della perquisizione, i militari hanno trovato due buste di plastica contenenti circa 90 grammi di marijuana in totale, nascoste sotto un cumulo di spazzatura nel giardino retrostante l’abitazione dove era istallato anche un servizio di controllo con quattro telecamere collegate a due monitor.
I tre arrestati sono stati posti agli arresti domiciliari in differenti abitazioni.
