Palermo: l’uomo bionico, ai confini della realtà 

Quanta parte del nostro corpo può essere sostituita dalla tecnologia e biotecnologia medica per ovviare al malfunzionamento di organi e parti del nostro organismo ?

Sarà questo il tema inusuale e intrigante che sarà trattato giovedì 30 gennaio a partire dalle 17.30 all’Albergo delle Povere, nel corso della conferenza organizzata tra le attività culturali parallele alla mostra “Body Worlds”, frutto di un accordo di partnership con il Dipartimento di Biomedicina, Neuroscienze e Diagnostica avanzata dell’Università di Palermo.

Un biotecnologo competente in bioingegneria tissutale, un architetto che – lavorando in stretta sintonia con gli anatomisti palermitani – scansiona e riproduce organi umani in 3D, un matematico esperto di intelligenza artificiale e un fisiologo cultore del connubio tra Neuroscienze e Robotica, daranno ai partecipanti delle visioni diverse ma convergenti verso il futuro della medicina: la sostituzione di parti “difettose” del corpo umano con pezzi riprodotti in laboratorio.

I relatori sono ricercatori/docenti dell’Università di Palermo che, ancora una volta, dimostra di avere “eccellenze” poco conosciute al suo interno.  Modererà gli interventi Francesco Cappello, ordinario di anatomia dell’Università di Palermo e direttore – tra l’altro – del centro interdipartimentale di ricerca per la valorizzazione del corpo donato alla scienza, che da pochi mesi ha attivato un programma regionale di donazione dei corpi su base volontaria e solidaristica, unico nel suo genere per il centro-sud Italia.

Vedere il corpo umano dal vero – afferma Fabio Di Gioia, organizzatore della mostra “Body Worlds” – grazie all’altruismo di chi lo ha donato alla nostra vista e per la nostra comprensione – è la grande esperienza che ci regala la mostra BODY WORLDS, un’esperienza per tutti, grandi e piccoli, e che nei mesi di esposizione si arricchisce di affascinanti appuntamenti tematici come “l’Uomo Bionico”. In occasione della conferenza si potrà accedere alla mostra alla speciale tariffa di 8 euro.

Appuntamento giovedì 30 gennaio alle 17.30 al real albergo delle povere con la presentazione della conferenza a cura di Fabio Di Gioia, organizzatore e curatore di Body Worlds. Dopo i saluti istituzionali di Marcello Ciaccio, presidente della scuola di medicina e chirurgia dell’università di Palermo; di Giuseppe Ferraro, direttore del dipartimento di biomedicina, neuroscienze e diagnostica avanzata dell’università di Palermo seguiranno le relazioni. A moderare gli interventi sarà l’anatomista Francesco Cappello. Gli interventi saranno di: Alberto Fucarino che parlerà del tema: “dagli antichi egizi alle missioni spaziali: l’indiscutibile connubio fra morfologia anatomica e ingegneria biomedica”; Francesco Di Paola su “Health tech 4.0: digitalizzazione e stampa 3D di prototipi medicali”; Giosuè Lo Bosco su “Data driven AI: le macchine che apprendono dai dati”; Giuseppe Giglia, su “Ctrl-Alt-Canc, le neuroscienze si rivolgono alla robotica”.

BODY WORLDS Vital, è la mostra di anatomia ideata dal medico e scienziato tedesco Gunther von Hagens che dal 20 novembre è esposta al Reale Albergo delle Povere, con un allestimento di nuova concezione focalizzato sulla salute, il buon funzionamento del nostro organismo e la prevenzione dalle più comuni malattie.

La mostra, organizzata da Nimphea, in collaborazione con la Regione Siciliana e Culturitaly, cattura l’attenzione e le emozioni dei visitatori attraverso più di 150 plastinazioni (la tecnica originale che consente la conservazione dei corpi donati alla scienza), tra cui corpi a figura intera, singoli organi, e il confronto diretto tra organi sani e organi affetti da patologie, che consente di comprendere cosa accade quando il corpo si ammala e come sia possibile, con uno stile di vita sano, prevenire pericolosi problemi di salute.

Curata da Angelina Whalley per Arts & Sciences  Exhibition, e in Italia da Fabio Di Gioia, Body Worlds Vital è stata visitata da oltre 50 milioni di persone, inclusi bambini e ragazzi, in più di 120 città in tutto il mondo, e resterà aperta a Palermo fino alla fine di marzo 2020.

La mostra resterà aperta al pubblico fino al 29 marzo.

Commenti
Caricamento...

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi