Partinico (Pa): corruzione e falso, indagati anche 6 poliziotti

Ci sono anche sei poliziotti del commissariato di Partinico, nel palermitano, fra i 12 indagati per corruzione, peculato, concussione, falso, favoreggiamento e accesso abusivo ai sistemi informatici.

Gli agenti avrebbero concesso porto d’armi in cambio di denaro, avrebbero rubato refurtiva, fatto ritirare denunce e avrebbero anche effettuato irregolarità in un arresto.

Per uno degli agenti coinvolti, Pietro Tocco, è stato disposto l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. La moglie, Giuseppina Grillo, assistente capo, aveva subito un divieto di dimora ora revocato.

L’operazione era stata avviata a seguito dell’arrivo di denunce anonime. Le indagini, coordinate dal pm Francesco Gualtieri e dagli altri agenti dello stesso commissariato, hanno scoperchiato il sistema.

Gli altri agenti indagati sono: Giovanni Vitale, Fulvio Silvestri, Antonio Gaspare Di Giorgi, Vincenzo Manzellaa. Le persone che avrebbero invece chiesto dei favori sono: Carmelo Fratello, Vincenzo Manta e Salvatore Scianna. Sotto inchiesta le guardie giurate Salvatore Davì, Daniele Di Maggio e Marcello De Luca.