Sant’Agata di Militello (Me): la Cisl sul punto nascita

Riceviamo e pubblichiamo un comunicato della Cisl Fp sulla chiusura del punto nascita dell’ospedale di Sant’Agata di Militello, nel messinese che serve l’area nebroidea che conta di circa 100 mila abitanti.

“In vero, appare evidente, che a seguito di alcune denunce circa le mancate condizioni di sicurezza strutturali e di risorse umane da destinare alla nuova U.O., il Manager dell’Asp, il Direttore Sanitario Aziendale ed il Direttore Sanitario del P/O, siano stati costretti a chiudere il reparto, nell’interesse della collettività – scrive il sindacato – esclusivamente per il periodo utile al suo adeguamento e soprattutto fino all’assegnazione delle  necessarie figure professionali  in dotazione allo stesso.

Auspichiamo che il neo Commissario ad Acta, nominato dall’Assessore Regionale alla Salute Ruggero Razza, possa affiancare la Direzione Generale per accelerare la riapertura del Punto Nascita, garantendo idonee condizioni di sicurezza devono rimanere al centro dell’attenzione delle parti Sociali, Politiche e Manageriali!

Pertanto, nel ravvisare l’assoluta volontà di dare vita al “Punto Nascita Sant’Agatese”, da parte del Manager dell’Asp di Messina, in ottemperanza alla espressa volontà dell’Assessore Razza, invitiamo gli stessi a velocizzare l’iter procedurale atto alla sua riapertura e, nel contempo chiediamo formalmente agli stessi di essere Auditi presso la Sesta Commissione Sanità, per definire finalmente l’importante questione”.

Commenti
Caricamento...

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi