San Cataldo (Cl): cardellino in gabbia nel cimitero, liberato dal WWF

Sono state le guardie del WWF a liberare un cardellino tenuto in gabbia nel cimitero di San Cataldo, nel nisseno. L’uccellino era stato catturato e illecitamente detenuto presso l’ufficio dei custodi del cimitero comunale. È stata ora avviata un’indagine penale perché il cardellino è una specie protetta e tutta la fauna selvatica costituisce patrimonio dello Stato.

Le guardie giurate del WWF di Caltanissetta sono intervenute a seguito di una segnalazione che parlava di una gabbietta esposta nella stanza dell’ufficio cimiteriale in cui si dimenava un cardellino.

Le guardie del WWF hanno riscontrato la detenzione dell’uccellino appartenente ad una specie particolarmente protetta e hanno proceduto a sequestrarlo penalmente per violazione della legge statale sulla tutela della fauna nonché per maltrattamento di animali. Sull’episodio la procura ha avviato un’indagine.

Il cardellino è stato liberato su disposizione del pm Dario Bonanno. È molto probabile che il volatile sia stato catturato nei mesi scorsi con trappole o reti nello stesso cimitero che è vicino ad un’area che presenta una fitta vegetazione.