Enna: “green oil”, scoperta truffa del carburante

Usufruivano abitualmente del carburante agricolo pur non avendone diritto. Lo hanno scoperto i finanzieri di Enna che hanno denunciato 10 imprenditori già operanti nei comuni di Enna, Catenanuova, CAlascibetta, Pietraperzia, Regalbuto e Cerami.

I dieci indagati avevano attestato falsamente agli uffici competenti di essere regolarmente iscritti al registro delle imprese agricole. In questo modo ricevevano annualmente una cospicua assegnazione di carburante agevolato per l’agricoltura godendo della prevista riduzione delle imposte dirette fino all’80% applicate ordinariamente sulla fabbricazione e sulla vendita di tali prodotti.

È in questa differenza di imposta che si innestano le irregolarità come quella accertata dalla guardia di finanza di Enna che, a seguito dell’analisi dell’attività economica del territorio di competenza e sulla scorta di un’attenta ricostruzione della documentazione contabile acquisita presso i depositi di carburante, raffrontata con le schede di prelievo carburante agricolo, acquisite presso gli uffici preposti all’assegnazione e poi verificata con le informazioni incrociate con le risultanze delle banche dati in uso al corpo, ha permesso di rilevare significatiive indebite cessioni di carburante agevolato a soggetti risultati privi dei requisiti previsti dalla particolare normativa e quindi destinato ad un impiego non conforme all’uso esculsivo agricolo.

L’attività della Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Enna, a contrasto di tutte le forme di illegalità economica e finanziaria, ha permesso così di accertare una truffa ai danni dello Stato e la conseguente sottrazione al pagamento delle imposte indirette relativamente ad un quantitativo di carburante agricolo di oltre 25.000 litri.

I dieci imprenditori sono stati denunciati per falso e truffa ai danni dello stato. Le indagini sono dirette dal sostituto procuratore Francesco Lo Gerfo. Specifici controlli fiscali hanno permesso di quantificare la frode intorno ai 18 mila euro.

Risultano fondamentali i controlli sul corretto utilizzo del gasolio agricolo in una realtà come quella ennese, a forte vocazione rurale, finalizzati non solo a garantire il corretto assolvimento degli obblighi impositivi, ma anche a tutela e garanzia di imprenditori onesti che pagano regolarmente le tasse e utilizzano correttamente le agevolazioni fiscali concesse dal legislatore.

Commenti
Caricamento...

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi