Giovedì 8 agosto all’alba Alfio Antico sarà al Castroreale Milazzo jazz festival nel centro del messinese. Dopo la suggestiva esibizione in apertura di Kekko Fornarelli Trio e il concerto sold out dell’istrionico Stefano Di Battista che ha incantato l’affollatissima piazza Pertini con le note del suo sax e stupito con la sua verve.
C’è grande attesa per l’appuntamneto all’alba a Milazzo al borgo Antico con Alfio Antico, lo sciamano dei tamburi. Il musicista siciliano, definito “ancestrale e futurista, acustico ed elettronico, tradizionale e sperimentale, colto e popolare, tragico e comico, teatrale e musicale, bucolico e spettrale, minimale e sontuoso”, porta nel chiostro del Rosario la poetica autentica dei suoi temburi, la narrazione sincera della bellezza della natura e del suo vissuto di pastore, suggestioni che trovano nel respiro pulsante della terra dei vulcani, nell’alfabeto ritmico delle tammorre, l’estrema potente espressione.
Alfio Antico vanta collaborazioni artistiche con i più grandi musicali italiani, i fratelli Bennato, Fabrizio De Andrè, Lucio Dalla, Renzo Arbore, Vinicio Capossela, Peppe Barra, Carmen Consoli, Fiorella Mannoia, oltre che esperienze teatrali con Giorgio Albertazzi e Roberto De Simone. A Milazzo, si esibisce con Puccio Castrogiovanni, già membro dei Lautari, marranzani e plettri.
Il festival si concluderà a Castroreale, nella piazza che lo custodisce e accoglie da quasi vent’anni, sabato dieci agosto con Carmen Souza/Creology Tour, musicista e cantante portoghese di origini capoverdiane, una delle voci più originali e rappresentative del jazz contemporaneo. La musica di Carmen Souza si caratterizza per la mescolanza di ritmi tradizionali dell’Africa e di Capoverde con le influenze del jazz e del soul, amalgamati dall’eleganza e dalla raffinatezza di una voce che narra del mondo delle ex colonie e della cultura creola.
La Souza, apprezzatissima e acclamata in tutti i principali festival jazz mondiali, si esibisce insieme al percussionista mozambicano Elios Kacomanolis e al noto bassista portoghese Theo Pascal, suo mentore e produttore.
Dopo il concerto, piazza Duomo ospiterà l’esibizione after show del trio We3o – Claudio Giambruno, sax, Giovanni Villafranca, contrabasso, Paolo Vicari, batteria – che presenta il suo primo lavoro discografico “Introducing”.