Catania: corpo, anima e eros al convitto Cutelli

 “Una sinergia tra corpo e anima che guarda verso l’amore”. Sarà questo il senso profondo dello spettacolo di danza Butoh “Anime” di Valeria Geremia, in scena questa sera, 11 luglio, alle 21, all’interno della settecentesca cornice del Convitto Cutelli di Catania.

Un’emozionante performance artistica, che impreziosisce ancora di più la rassegna internazionale di arte diffusa, WonderTime. Un cast d’eccezione con artisti italiani ed internazionali, che porteranno la propria esperienza, la propria “anima”, che si ricongiungerà in un punto cruciale, che è rappresentato sempre dall’amore, in questo caso “l’eros”, creando un’intensa connessione con il pubblico, tra corpi sacri che danzano nelle antiche architetture, luoghi che si colorano di vite vissute, quiete ed eccesso, meditazione e suono.

“Aver creato questo spettacolo all’interno dello storico quartiere della Civita – racconta Valeria Geremia – per noi è una grande gioia, che ci permette di creare quella commistione tra sacro e profano. Il danzatore che si trasforma continuamente, in una riscoperta di sé stesso, entrando in simbiosi non solo con il proprio paesaggio interiore, ma anche con tutto ciò che lo circonda”.

Special guest del cast, Valentin Tszin, ballerino russo, che 12 anni fa, dopo essersi specializzato nel dramma e nel teatro, ha deciso di abbracciare la danza butoh, un po’ come un amore a prima a vista, che non ha più abbandonato. Con lui ci saranno anche Daniel Siegler Perez, Sabina Parisi, Aureliano Garozzo, Adriana Caputo, Ada Dürr, Ornella Grech e Alessandro Motta.

Ad introdurre lo spettacolo un’installazione con delle messe in scena, sempre a cura della Sicula Butoh, accompagnate da intrecci di suoni, che potranno essere ammirate dalle 18:30 fino alle 20:30.