Iniziative aggregative che possano attivare la socializzazione degli anziani e consentano, al tempo stesso, di garantire un minimo di controlli nelle piazze o nei parchi di Catania.
Comincia qui la proposta lanciata dal comitato cittadino “Terranostra” che chiede al Sindaco Pogliese e all’assessore competente di attivare un circolo virtuoso che porti anche le associazioni della terza età di riappropriarsi di quegli spazi all’aria aperta che oggi versano in condizioni di estremo degrado.
Soprattutto lungo la zona del viale Mario Rapisardi ci sono decine di luoghi come piazza Eroi D’Ungheria e piazza “2Giugno 1946” oppure come parco Lizzio e parco Gambetta dove gli anziani non possono utilizzarli adeguatamente perchè subiscono continui raid vandalici all’arredo urbano o perché non viene garantita loro la manutenzione costante.
Persone della terza età oggi costrette ad arrangiarsi come possono e che si creano dal nulla le proprie iniziative sporadiche. Da anni il comitato “Terranostra”, attraverso il suo presidente Nico Sofia, raccoglie le segnalazioni di questi catanesi che chiedono una città più attenta alle loro esigenze.
Piccole manifestazioni, a loro legate, dai costi contenuti e con gli stessi interessati che avrebbero cura di mantenere il decoro delle piazze o dei parchi abitudinariamente frequentati.
In questo contesto, quindi, è fondamentale sviluppare una sinergia con gli enti e le organizzazioni che operano nel sociale. Volontari che potrebbero rispondere alle esigenze degli anziani e dei pensionati anche per quanto riguarda la sicurezza. Spesso,infatti, coloro che sono avanti con l’età diventano facile preda per i borseggiatori o per i bulli.
Ecco perché è importante dare vita ad una cabina di regia tra l’amministrazione centrale e locali comitati cittadini per avere una Catania più accogliente per loro durante tutto l’anno.