Bronte (Ct): Calanna in visita in ospedale
Sono sempre gli stessi i disagi all’ospedale di Bronte, nel catanese. Oggi il sindaco Graziano Calanna ha fatto visita alla struttura della città. Era il 26 novembre scorso quando il sindaco aveva riunito i sindaci del comprensorio per affrontare i tanti problemi dell’ospedale di Bronte.
All’epoca i sindaci chiesero di incontrare l’ex direttore generale dell’Asp, Giuseppe Giammanco, per avere spiegazioni sul perché l’Asp aveva deciso di potenziare gli ospedali di Biancavilla, Militello in Val di Catania, Acireale e Caltagirone con una nuova ambulanza, quando quelle dell’ospedale di Bronte avevano 14 e 20 anni di servizio.
Nel corso di un vertice di novembre è emerso che su una pianta organica che prevederebbe circa 160 infermieri in servizio, a Bronte ne operavano più o meno 90 e che mancavano circa 11 medici, 20 operatori socio sanitari e 13 ausiliari.
Il provvedimento della magistratura aveva impedito a CAlanna e ai sindaci di incontrare Giammanco che da lì a qualche settimana sarebbe stato sostituito dal commissario Maurizio Lanza. Oggi che la cassazione ha annullato senza rinvio l’ordinanza di custodia cautelare, Graziano Calanna ha voluto visitare l’ospedale insieme all’assessore Ernesto Di Francesco ed il consigliere Antonio Currao.
A ricevere Calanna è stato il direttore di presidio Salvatore Pillera. Con loro anche il sindaco di Maletto, Pippo De Luca. “Solo adesso – ha affermato il sindaco di Bronte – ho l’opportunità di augurare al commissario Lanza buon lavoro. Gli auguro di poter svolgere il difficile compito di guidare l’Asp 3 di Catania nel rispetto del diritto alla salute dei cittadini di tutto il territorio di competenza, instaurando proficui rapporti di collaborazione con gli enti locali.
E tutti i comuni di questo comprensorio chiedono all’Asp maggiore attenzione per l’ospedale di Bronte”. Calanna, facendo il giro per i reparti del nosocomio, ha troovato l’ospedale un po’ come l’aveva lasciato. “Grande impegno da parte di medici ed infermieri – ha affermato il primo cittadino – ma le due ambulanze sono rimaste quelle vecchie. I medici mancano, mentre quelli che non mancano mai sono i disagi”.
Il prossimo 2 aprile i sindaci del territorio incontreranno il commissario Lanza. L’incontro è stato chiesto dal sindaco di Maletto a nome di tutti. “Riprenderemo il discorso interrotto – conclude Calanna – una sanità veramente al servizio della gente non può dimenticare gli oltre 50 mila potenziali utenti dell’ospedale di Bronte”.