Rocca di Caprileone (Me): una giornata per celebrare il suolo

Vivere nel suolo”. Sarà questo il motivo conduttore di un racconto per immagini che si terrà il 28 febbraio a Rocca di Caprileone, nel messinese, alle 9.00 nella chiesa di Nostra signora di Czestochwa. Un appuntamento organizzato nell’ambito della giornata della legalità ambientale.

La manifestazione organizzata dall’Ente parco dei Nebrodi, dall’istituto comprensivo di Torrenova, dalla società italiana della scienza del suolo e dall’università di Palermo, vedrà la partecipazione di centinaia di studenti delle scuole elementari e medie che insieme a Carmelo Dazzi, presidente della società europea per la conservazione del suolo, percorreranno insieme il racconto per immagini che ogni scolaro ha già ricevuto in forma di fumetto.

Bianca Fachile, dell’istituto comprensivo di Torrenova; Massimo Geraci dell’ente parco dei Nebrodi e Giuseppe Lo Papa dell’università di Palermo, hanno curato l’organizzazione della giornata. Il racconto sarà completato da interventi di Takashi Kosaki, presidente dell’unione internazionale delle scienze del suolo; Paolo Adamo, presidente della società italiana della scienza del suolo e Anna Benedetti, coordinatrice per l’Italia del partenariato globale per il suolo presso la FAO. Gli studenti presenteranno le loro attività sul tema della giornata e saranno premiati per i lavori svolti.

“La giornata della legalità ambientale è l’ultima in ordine di tempo fra le numerose attività realizzate dal parco dei Nebrodi nell’ambito di un percorso di educazione ambientale che, in questa occasione, ha voluto focalizzare l’attenzione sulla diffusione, tra i più giovani, della conoscenza del suolo, risorsa primaria fondamentale per la nostra vita – ha detto Lluca Ferlito, commissario straordinario del parco dei Nebrodi – a tale scopo il parco di è fatto carico della ristampa della versione italiana di un volumetto dal titolo “Vivere nel suolo” che è stato distribuito agli studenti”.

“Per noi studiosi del Suolo – ha sottolineato Carmelo Dazzi, docente presso l’Università di Palermo – è questo un momento di grande soddisfazione. Conoscere il suolo significa anche battersi per il rispetto delle regole che tutelano il nostro territorio e il nostro paesaggio. Anche per questo motivo, la scienza del suolo italiana è qui per ribadire impegno e attenzione nel favorire un percorso di educazione ambientale espressamente dedicato ai più giovani, che non è soltanto un accumulo di conoscenze, ma soprattutto lo sviluppo di competenze che sono alla base della crescita e del progresso di ogni comunità sociale”.

Concluderà la giornata l’Assessore Regionale delle Autonomie locali e della Funzione pubblica, On. Bernardette Grasso.

Commenti
Caricamento...

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi