Volevano festeggiare l’arrivo del nuovo anno sparando in aria non i soliti mortaretti o fuochi d’artificio, ma esplodendo colpi da un fucile semiautomatico a canne mozze. Questa voglia di “far festa” è costata cara ai fratelli Giuseppe e Cosimo Cancemi di Santa Maria di Licodia, centro in provincia di Catania, che sono stati arrestati dai carabinieri della locale stazione.
I due fratelli, che condividono l’abitazione in contrada Scannacavoli e attualmente sottoposti uno ai domiciliari e l’altro all’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria, sono stati colti in flagranza di reato dai militari operanti mentre davanti casa maneggiavano un fucile semi automatico a canne mozze per sparare allo scoccare della mezzanotte.
I due germani sono stati immediatamente bloccati e hanno inveito contro i carabinieri che hanno proceduto ad effettuare un’approfondita perquisizione dei luoghi. Il fucile marca Franchi sarà sottoposto ad esami tecnico-balistici ed è risultato essere stato rubato in un’abitazione ad Aci Sant’Antonio nel 2009. Per i due fratelli si sono aperti i cancelli del carcere di Catania piazza Lanza dove resteranno a disposizione dell’Autorità giudiziaria.