Tortorici (Me): evade dai domiciliari, arrestato

Dovrà rispondere di evasione dagli arresti domiciliari un 34enne di Tortorici (Messina), sorpreso dai carabinieri fuori dalla sua abitazione. I militari dell’Arma, impegnati in un regolare servizio di controllo del territorio, hanno notato A.C.C. fuori dalla propria casa dove stava scontando una condanna ai domiciliari per associazione a delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, insieme al fratello.

Entrambi i germani, erano ristretti agli arresti domiciliari nella casa dei genitori con le rispettive famiglie a seguito della condanna scaturita dal processo con rito abbreviato. L’uomo arrestato dai carabinieri della locale stazione dei carabinieri era rimasto coinvolto nell’operazione Affari di famiglia, insieme al fratello. L’operazione era stata condotta nel 2014 dal Nor della compagnia carabinieri di Sant’Agata di Militello e aveva portato all’arresto di 26 persone.

L’inchiesta, avviata a giugno del 2011 a seguito delle intercettazioni al carcere di Messina Gazzi e che si era avvalsa di numerose attività di intercettazioni, aveva permesso di smascherare e decimare un gruppo criminale riconducibile alla famiglia mafiosa dei batanesi. Il sodalizio si riforniva di droga da Catania, Palermo e Centuripe per poi venderla nel territorio nebroideo. Il giovane finito oggi nuovamente in manette per evasione dai domiciliari ricopriva, all’interno della cosca mafiosa dei Batanesi, un ruolo i rilievo.

Il trentaquattrenne, alla vista dei carabinieri, ha cercato di nascondersi per non farsi notare, ma gli occhi vigili dei carabinieri sono riusciti a scovarlo e sono intervenuti immediatamente arrestando il pregiudicato. Adesso A.C.C. dovrà rispondere di evasione ed è stato nuovamente condotto agli arresti domiciliari.