Ragusa: dà di matto all’ufficio esecuzioni penali, arrestato

Oltraggio, resistenza, violenza a pubblico ufficiale e porto di arma da taglio. Sono questi i reati di cui dovrà rispondere I.G., ragusano 27 anni, con precedenti di polizia, arrestato dalla polizia.

Il giovane si trovava nell’ufficio esecuzioni penali di Ragusa, ma aveva iniziato ad urlare contro il responsabile pro tempore dell’ufficio. Immediatamente sono giunti gli agenti in servizio di volante che già da fuori sentivano le urla del giovane.

Gli agenti hanno cercato invano di calmare I.G. che ha continuato ad urlare contro i dipendenti, diffamandoli pubblicamente e ritenendo di aver dititto alla notifica di alcuni atti.

Sono stati vani i tentativi degli agenti di portare alla ragione l’uomo che ha iniziato ad inveire contro di loro con gravi minacce di morte, insultandoli pubblicamente come collusi e mafiosi.

Gli operatori hanno bloccato il soggetto che opponeva una strenua resistenza strattonando gli agenti per impedire loro di procedere nei suoi confronti. A seguito di una perquisizione personale sono stati trovati addosso all’uomo un coltello del tipo a farfalla, con punta e lama affilata della lunghezza di circa 17 centimetri.

L’arma, particolarmente pericolosa per le sue potenzialità offensive derivate dalla facile portabilità e pronto utilizzo, tipicamente utilizzata dalle gang, veniva sequestrata. L’uomo, con precedenti di intemperanze all’interno di uffici pubblici, è stato accompagnato nei locali della questura, identificato e arrestato per i reati di oltraggio, minacce, resistenza a pubblico ufficiale e porto abusivo di arma da taglio.

Commenti
Caricamento...

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi