Al termine di un litigio nato per motivi legati alla gelosia ha prima preso a calci e pugni la moglie, provocandole delle lesioni guaribili in 15 giorni e poi le ha cosparso il viso e il capo con dell’alcool con l’obiettivo di darle fuoco.
Attimi di terrore per la donna. Fortunatamente l’uomo è stato raggiunto da qualche schizzo di liquido infiammabile e gli è stato difficile recuperare gli accendini che sarebbero serviti per dare fuoco alla moglie consentendo alla donna di fuggire e trovare rifugio dai vicini di casa.
La denuncia presentata ai carabinieri ha consentito di ricostruire la terribile vicenda e di condurre i militari nell’abitazione dell’aggressore luogo in cui, previa perquisizione, furono rinvenuti sia il flacone di alcool etilico che i due accendini.
Le prove acquisite dai militari dell’Arma nell’ambito dell’attività investigativa, coordinata dal magistrato titolare del fascicolo, sono state recepite in toto dal Giudice che ha inteso ordinare l’arresto dell’uomo e la reclusione nel carcere di Caltagirone.