Paternò (Ct): avevano incendiato 14 auto parcheggiate, arrestati

Avevano incendiato ben 14 auto parcheggiate nella pubblica via, avvenuti a Paternò dai primi mesi del 2018 a Paternò, in provincia di catania.

Le indagini sono state condotte dalla procura di Catania e hanno portato all’arresto del 20enne Giuseppe Fiorello e di un minore di 17 anni di Paternò.

I giovani sono ritenuti responsabili degli incendi, realizzati mediante sversamento di liquido infiammabile, di quattordici auto parcheggiate nella pubblica via a partire dai primi mesi del 2018.

Il minorenne, inoltre, è ritenuto responsabile di due rapine avvenute a Palermo ai danni di una farmacia e di un negozio di calzature nel mese di gennaio del 2018.

Nel corso dei servizi predisposti dalla compagnia carabinieri di Paternò in zone diverse del centro abitato per reprimere tali condotte incendiarie, i militari, la notte del 2 marzo scorso hanno controllato un’auto su cui viaggiavano i due soggetti.

Le caratteristiche fisico somatiche dei due corrispondevano a quelle degli autori degli incendi appiccati nelle settimane precedenti e immortalati dalle immagini acquisite dai vari sistemi di videosorveglianza.

Alcuni messaggi vocali registrati nelle chat tra i due chiarivano le motivazioni di tali condotte: in particolare il minore si era “dichiarato” al maggiorenne, lasciando a quest’ultimo il comando con l’obbiettivo di guadagnare soldi, cercando di aggregare altre persone per fini illeciti, con lo scopo di emergere nell’ambito della criminalità organizzata locale. Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria gli arrestati sono stati tradotti rispettivamente presso la Casa Circondariale di “Piazza Lanza” e l’Istituto Penitenziario per Minorenni “Bicocca” di Catania.