Tortorici (Me): verso la festa del patrono

Si odono già da qualche giorno a Tortorici nel messinese i possenti rintocchi del campanone del duomo, detto di San Sebastiano

A partire dal primo gennaio, infatti, nel centro nebroideo si inizia a pensare allorganizzazione della festa del patrono che raggiunge il suo clou il 20 gennaio, ma che si conclude a fine mese. Il suono della pesante campana, lustrata a festa dai giovani nudi, ricorda che la festa del patrono si avvicina e rinnova come ogni anno la tradizione. 

Sono tanti i giovani che salgono a suonare il pesante campanone e quest’anno, per la prima volta, sul campanile è salito anche il nuovo parroco padre Simone Campana.

Manca ormai una settimana ai primi festeggiamenti per San Sebastiano, una festa molto sentita nel centro nebroideo e che ogni anno attira migliaia di visitatori da ogni angolo della Sicilia e non solo.

Una festa molto particolare e articolata, di cui si era occupato anche Buttitta nei suoi libri sulle tradizioni popolari.

I ragazzi che fanno parte della neo associazione I nudi, che stanno affiancando la commissione di San Sebastiano, stanno concludendo le fasi di preparazione per la fiaccolata di sabato 13 gennaio. I ragazzi hanno raccolto nei campi le inflorescenze dell’ampelodesmo, la cosiddetta ddisi che viene sistemata in fasci che poi verranno distribuiti a fedeli e bambini giorno 13. La fiaccolata detta a bula, è uno dei momenti più caratteristici della festa di San Sebastiano a Tortorici.

È una tradizione a metà tra il sacro e il profano. Ricorda, infatti, quando una matrona romana andò alla ricerca del soldato Sebastiano dopo il primo martirio e lo trovò nel buio della notte. È anche un rito pagano in quanto il salto sul fuoco finale nel falò alimentato dai resti della bula e da fasci nuovi, ricorda antichi riti propiziatori dei raccolti.

“Stiamo lavorando insieme alla commissione di San Sebastiano per la nuova edizione della festa del nostro amato patrono – ha dichiarato Andrea Vanadia, neo presidente dellassociazione I nudi – Il nostro obiettivo è quello di riportare alcune delle antiche tradizioni della festa di San Sebastiano che stavano scomparendo.

Vogliamo anche organizzare uno scambio culturale con altri centri dove si onora il santissimo bimartire Sebastiano e per questo abbiamo organizzato il primo pellegrinaggio a Floridia, nel siracusano, per la svelata di San Sebastiano il prossimo 12 gennaio”. La messa sarà celebrata dal nostro parroco della chiesa Madre, Simone Campana in concelebrazione con don Benedetto Lupica e don Antonino Nuzzo.

Appuntamentoa Tortorici per sabato con la fiaccolata della bula e domenica con la processione dell’alloro.

Commenti
Caricamento...

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi