Prima di Natale i 10 dipendenti comunali di Tortorici (Messina) messi in disponibilità con la delibera della giunta di Tortorici dello scorso 1 dicembre, saranno riassorbiti al ruolo in esubero. L’amministrazione revocherà infatti la delibera nr. 132, facendo rientrare le preoccupazioni dei dipendenti comunali.
La decisione è arrivata a seguito del tavolo di discussione chiesto dall’assessore al Bilancio del comune di Tortorici, Dario Paterniti Martello che ha portato ad ottenere tale risultato. “E’ stato mantenuto l’impegno preso dal comune nell’aula consiliare lo scorso trenta novembre – dichiara l’assessore Paterniti Martello”.
Quel giorno l’amministrazione comunale aveva ribadito che avrebbe attivato un tavolo di discussione con l’assessorato delle autonomie locali per ottenere la copertura integrale degli oneri sostenuti per gli esuberi del personale di ruolo. E così è stato.
A margine di un incontro Anci all’assessorato in merito alla ripartizione del fondo per le autonomie, tra il nuovo assessore Bernadette Grasso; il dirigente generale dell’assessorato, Maurizio Pirillo e l’assessore al bilancio di Tortorici, è stata trovata un’unità di intenti per il reintegro nel bilancio della regione delle somme necessarie alla copertura integrale del trattamento economico di tutti i dipendenti dichiarati in esubero.
Qualche mese fa, invece, dalla Regione era arrivata l’approvazione solo del 40% dell’intera somma necessaria all’amministrazione oricense e questo aveva costretto l’esecutivo a decidere di mettere in disponibilità 10 dipendenti.
In merito alla delibera della giunta Rizzo Nervo dell’uno dicembre, sindacati e dipendenti avevano chiesto marcia indietro all’amministrazione. Cosa che ora avverrà, essendoci i presupposti economici. Una boccata d’ossigeno per tutti e sicuramente un regalo di Natale, in particolare per i 10 dipendenti messi in disponibilità.
“Voglio ringraziare – conclude l’assessore Paterniti – il neo assessore Grasso e tutto lo staff dirigenziale dell’assessorato per l’impegno e la competenza con cui hanno affrontato e risolto la delicata questione”.