Catania: commissione mobilità su traffico e sicurezza

La commissione comunale alla mobilità ha effettuato un sopralluogo nel centralissimo viale Vittorio Veneto a Catania. Una seduta itinerante per rispondere alle esigenze dei residenti, commercianti e pendolari che chiedono all’amministrazione di trovare quelle soluzioni necessarie a combattere il parcheggio selvaggio e la doppia fila.

In qualità di presidente della commissione, Giuseppe Castiglione, insieme ai suoi colleghi, ha appurato che la vivibilità in questa parte di Catania “può essere migliorata con pochi interventi decisivi e dai costi contenuti.

Da qui – prosegue Castiglione – le idee che vanno a focalizzarsi soprattutto nell’individuazione degli spazi adatti alla sosta temporanea. Il consigliere comunale ed ex presidente della commissione alla viabilità, Carmelo Sofia ha ribadito che la sola politica repressiva, fatta di multe e sanzioni, sul viale Vittorio Veneto non può dare risultati duraturi nel tempo. Non si possono installare divieti di parcheggio dalla circonvallazione fino al Corso Italia in modo incondizionato perché bisogna tenere conto che sul viale Vittorio Veneto ci sono centinaia di attività commerciali, scuole private e chiese”.

L’iniziativa della commissione ha portato ad individuare alcuni settori e strade limitrofe, tra il viale Marco Polo e il corso Italia dove gli automobilisti e i centauri possano posteggiare il proprio veicolo liberando così i marciapiedi dalle due ruote ed evitando la doppia fila. Il presidente della commissione al bilancio, Vincenzo Parisi, ha focalizzato l’attenzione sulle proposte dei residenti del viale Vittorio Veneto  e sull”’urgenza di programmare e di valutare attentamente le richieste dei pendolari.

Dall’abbattimento del ponte del tondo Gioeni, infatti, il flusso veicolare è cambiato notevolmente. Adesso sulla circonvallazione e di conseguenza nelle strade limitrofe, i catanesi reclamano maggiori servizi e infrastrutture. Si parte dalle carenze di linee dell’Amt che possano mettere in comunicazione piazza Michelangelo e il viale con la Cittadella Universitaria e il Policlinico.

Potenziare il numero di autobus – prosegue Parisi – diventa determinante per ridurre il traffico cittadino. Dello stesso avviso anche il consigliere comunale Giuseppe Catalano che ha dichiarato come “qui, tra strisce pedonali sbiadite e parcheggio selvaggio, il traffico sul viale va sistematicamente in tilt. Più mezzi pubblici in strada vuol dire meno auto e meno scooter in un’arteria attraversata ogni giorno da migliaia di pendolari e teatro, già in passato, di incidenti mortali”.

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