La convocazione della riunione del 27 settembre per il transito dei lavoratori dall’Ato Me3 alla Srr area metropolitana di Messina è illegittima. Questo quanto pensano la Cgil e la Fp Cgil del capoluogo peloritano che hanno scritto una nota all’ispettorato del avoro.
I sindacati sollecitano un tempestivo intervento dell’assessore regionale al lavoro.
“Ai sensi di quale disposizione legislativa attinente è stata convocata la riunione”, fanno presente Cgil e Fp che “in riferimento alla convocazione avente ad oggetto art.8 Decr. Leg.vo 124/04 Tavolo Tecnico. Disposizioni in materia di personale ai sensi L.R. 9/2010” osservano che “l’art.8 del Decr. Leg.vo 124/04 dispone in tema di attività di prevenzione e promozione per l’emersione del lavoro nero”. Cgil e Fp ribadiscono che l’Ufficio competente per il trasferimento dei lavoratori in casi di cambio di appalto è il Centro per l’impiego di Messina come peraltro dichiarato e chiarito dallo stesso dirigente del CPI.
“E’ stato già ben chiarito che la competenza in caso di passaggi dei lavoratori da un gestore all’altro è dell’Ufficio provinciale del lavoro e non certo dell’Ispettorato del lavoro”, dichiarano Clara Crocè Segretaria confederale della CGIL di Messina, Francesco Fucile Segretario Generale e Carmelo Pino responsabile del settore della FPCGIL di Messina.
Come annunciato la Fp Cgil è pronta ad avviare la mobilitazione dei lavoratori attivando le procedure di cui alla 146 /90 in Prefettura.