Tortorici (Me): carico-scarico negato, assolti l’ex segretario Spallino e l’ingegnere Arena. Lidia Calà: “responsabile un altro amministratore”

In primo grado erano stati condannati a 20 giorni di reclusione e al pagamento di 160 mila euro. Adesso i giudici della corte d’appello di Messina hanno assolto l’ex segretario comunale di Tortorici, Enrico Spallino, 52 anni e il dirigente dell’ufficio tecnico, Gaetano Arena, 62 anni, per non aver commesso il fatto.

Il reato risale al 2012 quando, secondo l’accusa il segretario Spallino e Arena avrebbero omesso di rispondere nei tempi stabiliti, ma anche dopo i trenta giorni previsti, ala domanda formulata da Lidia Calà Scarcione, titolare di una pasticceria in via Garibaldi, ad avere un parcheggio riservato al carico-scarico merci davanti allo stesso esercizio.

“Siamo lieti che i due imputati abbiano chiarito la loro posizione processuale, non essendo stati loro ritenuti i responsabili dell’accaduto – sostengono Lidia Calà Scarcione e il suo legale, avvocato Decimo Lo Presti – Infatti, sul punto giova osservare che l’invocata assoluzione da parte del signor procuratore generale, cui ha aderito la corte d’appello, ha avuto per presupposto l’individuazione del responsabile in un altro soggetto dell’amministrazione comunale.

Ciò posto – proseguono – non possiamo che essere lieti che si sia fatta chiarezza sugli effettivi responsabili di un fatto, purtroppo, accaduto, che ci ha indotto a dover fare assurdamente ricorso alla giustizia per la tutela di un diritto, inspiegabilmente negato”.

Si attendono adesso le motivazioni della sentenza anche per decidere quale strada intraprendere per risolvere la vicenda che si trascina ormai da troppi anni.