Taormina (Me): perseguitavano le ex conviventi, 2 arresti

I carabinieri della stazione messinese di Taormina hanno arrestato un 67enne del luogo per lesioni aggravate nei confronti della moglie. La donna si era rivolta ai carabinieri perché temeva per la propria vita.

Una pattuglia dei carabinieri era giunta immediatamente sul posto segnalato e qui hanno trovato l’aggressore e la donna con una grande ferita lacero contusa alla testa.

La donna ha riferito ai militari dell’Arma che la ferita era stata causata dal convivente. Quest’ultimo con un grosso bastone l’avevea ripetutamente colpita sia alla testa che alle braccia.

I carabinieri intervenuti hanno richiesto l’immediato intervento dei sanitari che poco dopo giungevano sul posto trasportando la donna presso il nosocomio di Taormina. La vittima ha riportato un trauma cranico con ematoma e ferite lacero contuse curata con diversi punti di sutura per cui riceveva una prognosi di trenta giorni salvo complicazioni.

I militari dell’Ara hanno accompagnato l’arrestato nel carcere di Gazzi dove resterà a disposizione dell’Autorità giudiziaria di Messina.

Nel corso di un’altra operazione a Letojanni i carabinieri hanno arrestato un 56enne per stalking, maltrattamenti in famiglia ed estorsione nei confronti della propria convivente.

L’aggressore da tempo maltrattava la donna, sottoponendola a continue vessazioni fisiche e morali. Lo stalker, oltre ad aggredire fisicamente la vittima, la minacciava di morte con lettere che inviava alla persona offesa quando si trovava ristretto in carcere per altre ragioni.

La donna era stata percossa in passato ripetutamente anche con u bastone di legno ingenerando nella vittima, con le sue condotte, uno stato di frustrazione e di ansia.

L’arrestato, inoltre, dovrà anche rispondere del reato di tentata estorsione perché con minacce di cagionarle un futuro male ingiusto costringeva la donna a consegnare ingenti somme di denaro, evento questo non verificatosi per cause indipendenti dalla sua volontà e per il rifiuto della persona offesa di accondiscendere alla suddetta richiesta. L’uomo dovrà rispondere di stalking, continue minacce e molestie.

 

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