Messina: accoltellamento nel magazzino di Bernava, un arresto

Un 49enne messinese è stato arrestato con l’accusa di lesioni gravissime.  Paolo Mazza, 50 anni, con a carico alcuni vecchi trascorsi giudiziari, è stato arrestato dai carabinieri della compagnia di Messina Sud.

Alle 10.00 circa al policlinico Martino è arrivato un uomo con profonde ferite di arma da taglio al volto e all’addome. I carabinieri di Messina Sud hanno identificato la vittima. Si tratta di un dipendente della ditta Bernava spa.

L’uomo, che dopo le prime cure è stato ricoverato con prognosi di 30 giorni all’unione di chirurgia plastica di quella struttura sanitaria, non era in grado di parlare e non ha potuto fornire indicazioni utili per le indagini. Le tempestive e serrate indagini hanno consentito in brevissimo tempo di stabilire che il ferimento era avvenuto poco prima all’interno del deposito commerciale di via Consolare Valeria a PIstunina. Qui la vittima presta la propria attività lavorativa in qualità di magazziniere.

Lì il malcapitato ha avuto una furiosa lite con l’arrestat, suo collega di lavoro, per motivi ancora in corso di accertamento. Probabilmente alla causa della lite ci sono antichi dissapori e rapporti conflittuali che intercorrono tra i due da tempo.

Nel corso del sopralluogo sono stati rinvenuti l’arma utilizzata e le copiose macchie di sangue lasciate a terra dal magazziniere dopo il ferimento. Secondo la ricostruzione dei carabinieri, Mazza ha impugnato un grosso “cutter” con cui ha sferrato almeno 4 violenti fendenti al suo contendente per poi allontanarsi dal magazzino facendo perdere le proprie tracce.

Sono prontamente scattate imponenti e incalzanti operazioni di ricerca, ad opera di tutte le pattuglie dei carabinieri della città, a conclusione delle quali l’autore dell’atto delittuoso è stato individuato, riconosciuto e bloccato nella zona di Tremestieri.

Dopo le formalità di rito, l’arrestato è stato condotto ai domiciliari.

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