In alcune frazioni di Capo d’Orlando (Me), l’acqua non è potabile. La grave siccità di questi mesi ha provocato la drastica riduzione della portata di alimentazione dei pozzi di contrada Masseria e della sorgente Favara.
Maggiori criticità sono riscontrate nell’approvvigionamento dei serbatoi di Scafa e San Martino.
Per limitare i disagi ai residentei e ai visitatori nel pieno della stagione estiva, l’amministrazione comunale ha disposto l’alimentazione tramite autobotti di questi due serbatoi.
Per questo l’acqua erogata dall’acquedotto comunale nelle frazioni di Scafa, Testa di Monaco, Marcaudo, Livari, San Martino, Crocevia e San Gregorio Alto, non è potabile e non adatta al consumo umano.
Si tratta di un provvedimento temporaneo adottato dal sindaco Franco Ingrillì con apposita ordinanza.