Milazzo (Me): rapina al portavalori, arrestata pericolosa banda di rapinatori
C’era anche un impiegato di banca ed una guardia particolare giurata fra i componenti di una pericolosa banda di rapinatori. Gli agenti della polizia di Stato di Messina hanno eseguito questa mattina un’operazione contro una banda criminale dedita alla consumazione di rapine messe a segno nel territorio negli ultimi mesi.
In carcere soggetti, esecutori e basisti della tentata rapina in pregiudizio di un portavalori consumata a Milazzo l’uno dicembre del 2016, sfociata in un conflitto a fuoco tra malviventi e guardie giurate e della rapina in un istituto di credito di Barcellona Pozzo di Gotto per un bottino di oltre 400 mila euro.
La rapina era sfociata in un conflitto a fuoco tra malviventi e guardie giurate. Su disposizione del gip di Barcellona Pozzo di Gotto, Salvatore Pugliese, sono stati arrestati Vincenzo Nunnari, 60 anni, Salvatore Di Paola, 19 anni; Giovanni Cortese, 43 anni; Rosario Mazza, 62 anni e Antonio Mascarese, 46 anni, entrambi guardie giurate e l’impiegato di banca Mirko Silvestri, 34 anni.
Gli investigatori ritengono di aver sgominato una pericolosa banda specializzata in rapine di rilievo sul territorio tirrenico. L’indagine è partita dal tentativo di rapina commesso l’uno dicembre del 2016 nella biglietteria degli aliscafi Liberty lines di Milazzo dove tre individui col volto coperto e armati di pistola hanno aggredito due guardie giurate addette al servizio di trasporto valori alle isole eolie, trasportavano ingenti somme di denaro custodite in uno zaino e in un trolley.
Uno dei malviventi ha colpito con il calcio della pistola una delle guardie più volte. Per difendere il collega, l’altra guardia ha sostenuto un conflitto a fuoco con i rapinatori che sono fuggiti senza riuscire ad impossessarsi della refurtiva. Grazie alle immagini di videosorveglianza è stata individuata l’auto utilizzata, una mini cooper risultata rubata.
I rapinatori conoscevano bene tutti gli spostamenti del furgone portavalori sul quale viaggiavano le due guardie giurate, prima di parcheggiarlo nei pressi del porto di Milazzo. Basisti erano Rosario Mazza e Antonio Mascarese. Quest’ultimo, dipendente della Sicurtrasport di Messina, la mattina stessa della rapina si trovava a bordo di uno dei furgoni della ditta che era partito contemporaneamente a quello sul quale viaggiavano le due guardie successivamente aggredite. Dopo un primo tratto di strada percorso insieme i due mezzi si sono separati all’altezza del casello di Milazzo. È stata tramite la stessa intercettazione che sono stati incastrati due dei tre assalitori: Vincenzo Nunnari e Salvatore DI Paola.
Lo scorso 28 marzo un bandito travestito da donna e armato di taglierino si era introdotto nella banca di credito Peloritano di Barcellona Pozzo di Gotto dopo che il cassiere Mirko Silvestri aveva aperto la porta di sicurezza, nonostante indossasse una evidente parrucca. Una volta all’interno, armato di taglierino, il complice di Silvetri ha simulato le minacce al cassiere che ha sbloccato il sistema di sicurezza dell’ingresso permettendo al secondo complice di accedere e prelevare 420 mila euro posti fuori dalla cassaforte perché in attesa di essere prelevati dai portavalori.