Tortorici (Me): sicurezza stradale e studenti. “Non rischiate la vita”
Mettersi alla guida consapevoli dei rischi che si corrono. Guidare con prudenza senza aver prima assunto alcool o sostanze stupefacenti. Capire che genere di conseguenze, anche mortali, si possono avere quando si guida senza senso del pericolo e incuranti della propria sicurezza e di quella degli altri. Di questo e molto altro si è parlato a Tortorici nel corso del convegno “La sicurezza stradale. Guida in stato di ebbrezza sotto l’effetto di sostanze stupefacenti o psicotrope” organizzato dalla locale pro loco in collaborazione con la camera penale e l’ordine degli avvocati di Patti.
All’incontro, ospitato nell’aula consiliare di Tortorici, hanno partecipato gli studenti dell’istituto comprensivo di Tortorici, alla presenza del dirigente scolastico, Rinaldo Anastasi. Fra gli autorevoli relatori, Massimiliano Fiasconaro, comandante della Polstrada di Sant’Agata di Militello, gli avvocati Decimo Lo Presti e Alvaro Riolo, Giuliano Bruno, dirigente del commissariato di Capo d’Orlando e il senatore Bruno Mancuso. “Abbiamo fatto due leggi importanti – ha dichiarato il senatore e medico santagatese – la modifica del codice della strada con l’inasprimento di alcune sanzioni trasformate in reato penale come quella sull’uso del telefono alla guida e poi sull’omicidio stradale dove abbiamo inasprito le sanzioni per il reato e abbiamo già le prime statistiche che attestano l’8% in meno di morti rispetto all’anno precedente”.
E’ importantissimo spiegare ai ragazzi, sin dai banchi di scuola, quali sono i rischi che potranno correre mettendosi alla guida di mezzi senza essere prudenti o con in corpo sostanze alcoliche. “Io ho un bar – ha dichiarato la presidentessa della pro loco di Tortorici, Lidia Calà – e mi accorgo che non serve a niente la repressione se non c’è prima l’informazione”.
Quello di ieri è il primo convegno del genere organizzato dalla giovanissima Pro loco oricense che intende portare avanti un percorso di sensibilizzazione nei confronti dei giovani su diverse tematiche sociali. Gli avvocati che hanno preso parte all’evento hanno acquisito anche crediti formativi. Nel corso della giornata, infine, è stata presentata in anteprima una canzone del palermitano Maurizio Messina, da 30 anni autista di politici, che è un invito ai giovani a rispettare la propria vita e quella degli altri.