Catania: “Matteotti parla”, in scena gli studenti dell’istituto d’arte di Militello val di Catania
Il prossimo 30 maggio alle 10.00 nell’aula magna dell’istituto d’arte “V.E. Orlando” di Militello in val di Catania si terrà il laboratorio teatrale sul tema della legalità dal titolo “Matteotti parla”, organizzato all’interno del progetto “Giovani per l’inclusione” finanziato nell’ambito del piano azione coesione “Giovani no profit”.
Attori per un giorno saranno gli studenti dell’istituto che saranno i deputati del Parlamento, mentre nei panni di Matteotti ci sarà l’attore Roberto Pensa, il tutto diretto da Massimiliano Perrotta.
Si tratta del celebre discorso contro il fascismo pronunciato il 30 maggio del 1924 alla camera dei Deputati, invettiva che costò la vita al politico socialista.
Matteotti con il celebre discorso contestò i risultati, accusando i fascisti di brogli elettorali. Denunciò anche le violenze contro i cittadini e contro i candidati socialisti, comunisti, repubblicani e liberali progressisti. “Puntare su un tema quale è quello della legalità nello specifico caso di Matteotti è un modo per far conoscere ai giovani studenti eventi storici importanti che hanno segnato la storia italiana, il delitto Matteotti suscitò una profonda emozione nazionale, costituendo di fatto la risi più grave affrontata dal fascismo, che ad ogni modo riuscirà ad imporre alla nazione la sua dittatura per il ventennio successivo” come sottolinea Adelina Strano, presidentessa dell’agenzia “Giovani per i giovani”.
“Si tratta di una iniziativa di valore civile che mantiene viva la memoria sulla radice antifascista del nostro Paese. Vogliamo rilanciare la forza del messaggio di democrazia e di umanità che appartiene all’eredità morale di Giacomo Matteotti, in un Paese che anche oggi, troppo spesso, viene affascinato da forme di pericoloso estremismo, che bussano anche alla nostra porta” sottolinea il Presidente del Centro Studi C.E.S.T.A., Paolo Ragusa.
“Matteotti parla”, che si avvale della consulenza storica di Angelo G. Sabatini e di Alberto Aghemo, nasce da una idea della Fondazione Giacomo Matteotti, della fondazione di studi storici Filippo Turati e dell’associazione Color Teatro, e ha debuttato nell’aula consiliare del Comune di Rieti nel 2014, nell’ambito delle celebrazioni per il 90° anniversario della morte di Giacomo Matteotti, sotto l’alto patronato del Presidente della Repubblica e con il patrocinio della presidenza del consiglio dei Ministri.