Catania: ruba l’auto dell’ex moglie e va a rubare con un complice, 2 arresti

Due persone sono state arrestate dagli agenti della polizia di Stato di Catania per furto aggravato in concorso. Per mettere a segno il colpo Salvatore D’Ignoti Parenti, pluripregiudicat classe 1973, ha rubato l’auto dell’ex moglie e insieme a Salvatore Placido Gennaro, incensurato, 50 anni, ha messo a segno un furto.

Intorno alle sette del mattino gli agenti della sezione volanti, nel transitare da Viale Mario Rapisardi, hanno notato un’autovettura di colore grigio con due individui vestiti di scuro a bordo e il cofano pieno di scatoloni di cartone che si allontanava a forte velocità in direzione piazza Santa Maria di Gesù con il cofano posteriore aperto. Gli agenti si sono posti all’inseguimento dei due soggetti.

I due individui, alla vista della volante della polizia, dopo qualche centinaio di metri di corsa hanno arrestato il mezzo. Il passeggero è sceso ed è scappato a piedi per viale Mario Rapisardi, mentre l’altro componente ha proseguito la marcia in direzione sud. Uno dei poliziotti ha inseguito l’uomo a piedi, raggiungendolo e bloccandolo dopo diversi metri, mentre il collega ha continuato l’inseguimento con un’auto di servizio, riuscendo a bloccare il secondo soggetto in piazza Santa Maria di Gesù.

Una volta presi i malfattori gli agenti hanno perquisito il mezzo su cui hanno rinvenuto sette colli di prodotti alimentari, rubati da un camion parcheggiato poco lontano, un mazzuolo di ferro e una chiave smonta-gomme in acciaio, utilizzata per forzare la maniglia del camion.

Infine, dagli accertamenti eseguiti è risultato che l’autovettura sulla quale i due avevano caricato la merce trafugata era stata rubata da Gennaro all’ex moglie. In questura, dopo la stesura degli atti di rito, su disposizione dell’Autorità giudiziaria, gli arrestati sono stati rinchiusi nelle camere di sicurezza, in attesa del giudizio con rito direttissimo.

Maria Chiara Ferraù