Pace del Mela (Me): “comportamento ambiguo della giunta sull’inceneritore”

“Il comportamento ambiguo sul tema ambientale della Giunta Municipale di Pace del Mela ci lascia veramente perplessi ed esterrefatti”. Così il coordinamento ambientale Milazzo Valle del Mela, associazione per la difesa dell’ambiente e della salute dei cittadini ADASC e comitato NO CSS inceneritore Valle del Mela.

“Più volte – prosegue il comunicato – abbiamo affrontato il tema dell’impianto che dovrebbe sorgere nella frazione marina di San Pier Niceto direttamente con il sindaco Pippo Sciotto e l’assessore all’ambiente Lino Calderone e avevamo ricevuto sempre rassicurazioni sul loro intervento per bloccare questo ulteriore insediamento industriale. Invece la delibera per presentare ricorso, non è stata approvata in Giunta e i termini per intervenire sono quasi scaduti.

La questione è stata trattata approfonditamente con il Comune di Pace del Mela; è stata votata una delibera di consiglio comunale nel dicembre del 2015 contro la realizzazione dell’impianto e l’argomento è stato affrontato anche all’interno del tavolo intercomunale ambientale.

Da un lato il Sindaco Pippo Sciotto e la sua squadra di governo si dichiarano nettamente a tutela della salute pubblica, bene garantito dalla costituzione della Repubblica Italiana, ma nella realtà percorrono una strada amministrativa in senso opposto.

Sciotto è consapevole che l’eventuale realizzazione dell’impianto potrebbe creare impatti negativi al territorio pacese? Come si giustificherà con i cittadini dell’ennesima marcia indietro su una questione sentita dalla popolazione?

Se da un lato il Sindaco Sciotto parla di blocco dell’industrializzazione nella zona industriale ex ASI, nei fatti invece non tenta di bloccare la realizzazione di ulteriori impianti industriali potenzialmente insalubri.  

Gli amministratori comunali si giudicano dai fatti e non dalle parole o dalle dichiarazioni durante manifestazioni pubbliche. E dispiace constatare che in questa occasione, ma anche durante la battaglia conto la realizzazione dell’elettrodotto Terna, il Sindaco Pippo Sciotto non è stato a fianco delle Associazioni e dei cittadini con fatti e atti concreti.

Già nel mese di ottobre, avevamo scritto all’Amministrazione Comunale invitandola ad intervenire nelle sedi opportune per bloccare l’autorizzazione all’impianto. Dispiace inoltre notare come su questo tema, l’assessore Calderone, convinto sostenitore di intervenire sull’argomento presentando ricorso straordinario al Presidente della Regione Siciliana, per chiedere l’annullamento della decreto autorizzativo, è stato lasciato da solo ed isolato nella battaglia a difesa della Salute Pubblica. Infatti lo stesso assessore, che ha redatto la proposta di deliberazione da sottoporre alla Giunta Municipale e nella giornata di mercoledì ci aveva ancora una volta rassicurato l’approvazione.

Un dato è certo, non possiamo più avere fiducia di amministratori comunali che mutano atteggiamento, continueremo a percorrere la nostra battaglia con il sostegno delle amministrazioni comunali che negli anni hanno dimostrato di essere al fianco dei cittadini con atti amministrativi concreti.

La battaglia contro la realizzazione di questo impianto è legata alla decisione dei giudici del TAR che si dovranno esprimere sul ricorso presentato dal Comune di San Pier Niceto per cercare di bloccare la nascita di questo ulteriore impianto”.