Patti (Me): ordigno bellico rinvenuto sul fondale dello scoglio
Una bomba risalente alla seconda Guerra Mondiale di grosse dimensioni è stata fatta brillare al largo di Patti nel messinese, dagli uomini della capitaneria di Porto e dai palombari della marina militare del nucleo SDAI di Augusta.
La presenza dell’ordigno bellico era stata segnalata dal sub Mario Aiello che qualche giorno fa, immergendosi nei pressi dello scoglio Pietra di Patti, ha rinvenuto l’ordigno.
La bomba, lunga circa 120 cm, è stata recuperata dopo diverse immersioni da parte dei sommozzatori e successivamente fatta brillare in un’area di sicurezza dove i fondali non sono più bassi di 300 metri.
Il comandante della capitaneria di porto di Milazzo, per preservare l’incolumità di tutti coloro che frequentano lo scoglio e per preservarne l’integrità paesaggistica, ha predisposto un piano di bonifica ambientale di tutto il fondale adiacente la splendida località pattese.
I sommozzatori hanno perlustrato tutto intorno lo scogli etto di Patti, anche perché già negli anni passati si era avuta notizia di sporadici rinvenimenti dello stesso genere, ogni volta fatti brillare in sicurezza.
Per la sicurezza della navigazione è stata emanata una ordinanza di interdizione di tutta l’area adiacente lo scoglio. Vietate la balneazione, il transito, la pesca e l’ancoraggio. Garantita la vigilanza con le unità navali della capitaneria.
Maria Chiara Ferraù