Modica (Rg): mare d’inverno 2017, raccolto un “mare” di plastica
Un “mare” di spazzatura, in particolare di plastica, è stato raccolto dai volontari di Fare verde Modica, impegnati nell’edizione XXVI de “il mare d’inverno”. A ripulire le spiagge gli scout del gruppo Agesci Modica 2, della parrocchia Sacro Cuore e di numerosi cittadini .
L’evento si è svolto sotto la direzione di Maria Chiara Adamo, referente locale dei circolo Fare verde Modica che ha illustrato ai partecipanti come differenziare i rifiuti e come ridurli ed “evitarli” a monte, per poter garantire all’ambiente un minor impatto e quindi una diminuzione dell’inquinamento.
Lo scopo dell’iniziativa è stato di sensibilizzare i cittadini al rispetto e all’amore per il proprio territorio e soprattutto per non dimenticarsi del mare nel periodo invernale. Sono state 150 le persone impegnate alla pulizia della spiaggia di Marina di Modica, muniti di sciarpa, sacchi e guanti. Convinti di lasciare la spiaggia “migliore e più pulita come l’hanno trovata” e felici di poter dimostrare a tutti che con delle semplici “azioni pratiche”, ognuno può dare il suo piccolo contributo per tutelare il nostro ambiente, preservandolo dai rifiuti abbandonati dagli incivili o rimandati a terra dalle mareggiate.
L’iniziativa di Fare verde Modica ha l’obiettivo di riportare al centro dell’attenzione la necessità di ridurre i rifiuti e riciclarli più possibile. I volontari ambientalisti e gli scouts hanno colto l’occasione per fare una specie di “hit parade dei rifiuti”, per dimostrare che sulle spiagge ormai si trova di tutto ed è dovere dei cittadini e delle amministrazioni cooperare per tenerle pulite.
Fare Verde Modica, inoltre, continua a denunciare il grave fenomeno dell’erosione che colpisce le nostre coste e il pericolo per il mare dovuto alle trivellazioni petrolifere.
Nel corso della giornata di volontariato sono stati raccolti 200 sacchi di immondizia. In pole position bottiglie di plastica, tappi e bicchieri di plastica e poi creme solari, fustoni, carta imballaggi vari, polistirolo, sigarette, tre siringhe ,i resti di un ombrellone, cassette di plastica, altra plastica di vario genere, abbigliamento, rifiuti in legno, giocattoli, assorbenti e pannolini, vele di windsurf, tubi, lampadine, lattine, fili elettrici, rifiuti in alluminio, accendini, 30 metri di corda, materiale utilizzato per costruire barche, attrezzi da muratore, coperchio di un tombino, griglia da barbecue, canotto. Effettuata anche la pulizia di parte del pantano di Marina di Modica dal lato della spiaggia.