Palermo: oggi il giornalista Maniaci davanti al gup

Si è presentato questa mattina davanti al giudice per le udienze preliminari del tribunale di Palermo, il direttore di Telejato, Pino Maniaci, accusato di estorsione. Secondo l’accusa il giornalista, noto per le sue battaglie antimafia, avrebbe estorto denaro e favori ad alcuni amministratori locali in cambio di poche centinaia di euro.

Nel caso in cui le pretese non fossero state esaudite, sempre secondo la procura di Palermo, l’uomo avrebbe minacciato gli amministratori di avviare delle campagna stampa denigratorie nei loro confronti. Gli amministratori sono l’ex sindaco di Borgetto, Gioacchino De Luca; l’ex assessore di Borgetto, Gioacchino Polizzi e il sindaco di Partinico, Salvatore Lo Biundo.

La procura, per Maniaci aveva chiesto lo scorso maggio, il divieto di dimora nelle province di Palermo e Trapani. Il Gip aveva accolto la richiesta per due estorsioni, e rigettata la terza per l’ex assessore. Provvedimento che, per un errore di notifica, era stato dichiarato nullo. I pm avevano impugnato la decisione del gip per la terza presunta estorsione e il riesame prima e la cassazione poi avevano dato loro ragione. Ad ottobre dunque Maniaci ha dovuto lasciare Partinico, salvo poi ritornarci qualche settimana dopo quando il nuovo giudice Nicola Aiello, aveva revocato il divieto di dimora imposto per l’estorsione a Polizzi, sostenendo che ci fosse stato un affievolimento degli indizi.

Maniaci è difeso dagli avvocati Antonio INgroia e Bartolomeo Parrino. Da sempre respinge ogni accusa parlando di una sorta di complotto nei suoi confronti per le sue denunce contro l’ex presidente della sezione misure di prevenzione del tribunale, Silvana Saguto, sotto accusa per corruzione a Caltanissetta.

 

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