Tortorici (Me): la protesta dei dipendenti comunali, senza stipendio da 7 mesi
“Adesso paghiamo noi, dopo pagherete voi”. “La bontà delle nostre ragioni alla fine ci premierà”. “Un padre che tratta male e in modo diverso i suoi figli…che dire”. Era questo stamattina il tenore dei cartelloni appoggiati sul muro di fronte al municipio di Tortorici, da alcuni degli oltre 130 dipendenti comunali (fra contrattisti e a tempo indeterminato) che si sono riuniti per la prima delle tre manifestazioni di protesta indette da funzione pubblica di Cgil, Cisl e Uil la scorsa settimana durante un incontro con i lavoratori. I dipendenti protestano per il mancato pagamento delle ultime sette mensilità.
Una situazione certamente pesante, soprattutto nel periodo delle festività natalizie. Questa mattina non erano presenti tutti i dipendenti comunali. Quelli che hanno partecipato alla manifestazione, però, hanno pensato anche ai colleghi assenti. Su uno dei cartelli, infatti, si leggeva: “manifestiamo il disagio anche per i nostri colleghi ‘assenti’ e ‘incoscienti’”.
I sindacati, intanto, continuano a puntare il dito contro l’amministrazione e in particolare contro il sindaco Carmelo Rizzo Nervo. “Il primo cittadino – ha dichiarato la segretaria provinciale di Fp Cgil, Clara Crocè – non si è mai fatto sentire”. “Un silenzio assordante, una vergogna senza fine che dura ormai da quattro anni – dichiarano congiuntamente Crocè, Calogero Emanuele e Giuseppe Calapai, rispettivamente segretari di FP Cgil, Cisl e Uil – nonostante i molteplici allarmi lanciati dal sindacato. Non è mai stata effettuata ispezione sull’azione amministrativa del sindaco di Tortorici. Il primo cittadino in questi anni, per coprire il buco economico, non ha fatto altro che mettere i cittadini contro i dipendenti”.Dal canto suo il sindaco Carmelo Rizzo Nervo non ha voluto rilasciare dichiarazioni.
I lavoratori oricensi, intanto, stanno organizzando per sabato 10 dicembre alle 10.30, un’assemblea pubblica aperta a tutti i cittadini, a cui distribuiranno volantini per spiegare il loro disagio e i problemi del Comune. La protesta continuerà a Palermo. “Vogliamo chiedere spiegazioni – dicono in coro i rappresentanti sindacali – perché non è mai stata disposta un’ispezione al comune di Tortorici”.
Maria Chiara Ferraù