Arte, giocolieri, mangiafuoco, musica, tradizioni, specialità enogastronomiche per una sera animeranno il centro storico di Tortorici (Me) in occasione della sesta edizione di “Nte vaneddi i Turturici…è arte”, la manifestazione ideata dall’associazione Giovani oricensi e quest’anno organizzata in collaborazione con la banda musicale Carmelo Trusso e le associazioni riunite “Pro Tortorici”.
Dopo un anno di pausa, i caratteristici vicoli (Vanelle) del centro storico di Tortorici torneranno ad animarsi per una sera. L’appuntamento è per giovedì prossimo 11 agosto a partire dalle 18.00.
Tanti gli eventi in programma. Alla manifestazione parteciperanno un centinaio tra artisti e artigiani dei Nebrodi e di altre province siciliane. In esposizione quadri, sculture, articoli da bigotteria, ricami, decoupage e molto altro ancora. Il tutto in una suggestiva cornice: i vicoli del centro storico tra chiavi di volta, sottoarchi, scalinate che sembrano riportare i visitatori indietro nel tempo e all’interno della chiesa della Badia risalente al XVIII secolo che, oltre ad ospitare le opere marmoree dei Gagini, diventerà per l’occasione una galleria d’arte.
“Sarà una serata all’insegna dell’arte, dell’enogastronomia e del divertimento – dichiara Yuri Paterniti Martello, presidente dell’associazione Giovani oricensi – Un appuntamento volto a far riscoprire ed animare quei vicoli che custodiscono storia, cultura, arte e ricordi”.
Fra le novità di questa edizione la “city map” sul web realizzata da Sebastiano Galbato che indica i luoghi di interesse storico, artistico, gastronomico e dà notizie sui monumenti più importanti e sui musei di Tortorici e la partecipazione dell’associazione culturale Michael Dummett di Catania. Alle 18.00 al circolo Orice si parlerà del “trunfo”, il gioco con i Tarocchi, che si gioca a Tortorici e in pochissimi altri centri dell’isola, da tempo immemore. Il divertimento sarà assicurato con artisti di strada, trampolieri, clown, sputa fuoco, acrobati, giocolieri ed animatori che condurranno i partecipanti in una romantica atmosfera circense.
Maria Chiara Ferraù