Milazzo (Me): gGli ambientalisti intervengono sulle dichiarazioni del presidente A2A

In seguito alla dichiarazione del presidente di A2A, affermante che gli inceneritori non fanno male, intervengono l’A.D.A.S.C. (Associazione per la Difesa dell’Ambiente e della Salute dei Cittadini), il coordinamento ambientale Milazzo Valle del Mela e il comitato NO CSS inceneritore Valle del Mela: “Tali dichiarazioni sono alquanto false e si ha ancora il barbaro coraggio di fare credere ai cittadini che gli inceneritori non inquinano, ma la popolazione ha aperto gli occhi e non  si lascia condizionare. Questi impianti, come si evince anche dalla letteratura scientifica, producono agenti inquinanti dannosi per la salute pubblica e per l’ambiente. “Chi crea impatto ambientale e sanitario sul territorio dovrebbe essere punito dalla magistratura, ma abbiamo fiducia nella giustizia – dichiara il presidente dell’ADASC Peppe Maimone – Il management dell’azienda, che guarda solo al profitto, sicuramente disconosce la mole di studi sanitari condotti sulla popolazione residente nelle aree dove insistono gli inceneritori. Noi siamo felici di essere ambientalisti, perché amiamo il nostro territorio e vogliamo tutelata la nostra salute e non permetteremo ad un gruppo di industriali di continuare ad inquinare l’ambiente. La battaglia, oltre alla mobilitazione popolare, si caratterizzerà dal punto di vista giuridico”.

“Chi dichiara che gli inceneritori sono l’unica soluzione per risolvere il problema rifiuti è in malafede – afferma Angela Bianchetti – Esistono tecnologie compatibili ed ecosostenibili già presenti in altre località europee. Anche l’Unione Europea ha dichiarato, tramite varie direttive, che bisogna abbandonare l’incenerimento dei rifiuti. Nel nostro comprensorio visto l’aumento di patologie e di morti, non possiamo accettare altri impianti insalubri. Sembra strano che A2A rilascia queste dichiarazioni durante l’emergenza rifiuti in Sicilia. I cittadini, le associazioni, le parrocchie, i Consigli Comunali, le Giunte Municipali, la soprintendenza di Messina e il Ministero dei Beni Culturali si sono già espressi negativamente sul mega inceneritore che A2A vorrebbe realizzazione sul nostro territorio”.

Rodrigo Foti 

Commenti
Caricamento...

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi