Tortorici (Me) sommersa dai rifiuti, è emergenza

Sacchetti pieni di rifiuti, ammonticchiati in diversi angoli delle strade. Si presenta così da qualche giorno il centro di Tortorici, centro nebroideo in provincia di Messina e sembra profilarsi una vera emergenza rifiuti. Da circa sei giorni, infatti, i sacchetti vengono messi fuori dai cittadini che seguono il calendario della raccolta differenziata diffuso dal comune, ma gli operatori in centro non passano.

Per non parlare poi della situazione nelle borgate. In alcune, quelle più lontane dal centro abitato, la raccolta porta a porta non viene effettuata da un mese. Il risultato è che i rifiuti ingombrano le strade emanando cattivi odori, costituendo anche un prelibato pasto per cani e gatti randagi che strappano la plastica per cercare qualcosa da mangiare. Insomma, un vero problema.

In più si aggiunge il disagio per i cittadini costretti a convivere con la sporcizia e il disordine creati dalla presenza dei rifiuti accatastati per strada, accanto alle porte. In alcuni casi diventano un intralcio per i pedoni o per parcheggiare le macchine.

Sembrerebbe che il problema sia dovuto alla mancata disponibilità di mezzi per effettuare la raccolta porta a porta. Precedentemente il comune usufruiva dei camioncini della Multiecoplast che non li ha più forniti all’amministrazione che non li aveva più potuti pagare. La raccolta negli ultimi mesi è stata poi effettuata, anche se a singhiozzo soprattutto nelle località più impervie, con un camion di proprietà comunale. Il mezzo ora si sarebbe rotto ed è dal meccanico per le riparazioni.

Dall’amministrazione non sono state rilasciate dichirazioni in merito, mentre alcune voci di corridoio sostengono che presto verrà nominato un commissario che si dovrà occupare esclusivamente del problema dei rifiuti. Con o senza commissario, però, il problema rimane e l’immagine di Tortorici al momento, non è quella di un paese pulito e ben tenuto.

Maria Chiara Ferraù