Catania: in manette rapinatori seriali

Agenti della squadra mobile di Catania hanno arrestato i pregiudicati Mario D’Arrigo e Matteo Gagliano, rispettivamente 40 e 38 anni. i due sono ritenuti responsabili, in concorso tra loro, del reato di duplice rapina pluriaggravata ai danni di una farmacia cittadina.

Intorno alle 19.00 di ieri la sala operativa della Questura etnea ha diramato una nota radio di rapina ai danni di una farmacia nel quartiere Picanello, commessa da due individui fuggiti poi a bordo di uno scooter scuro privo di targa. In particolare, alcune persone hanno fornito le descrizioni fisiognomiche dei rapinatori, specificando che uno dei due aveva gli occhi chiari.

Uno dei due malviventi, inoltre, aveva avuto una colluttazione con un agente di polizia libero dal servizio intervenuto nell’esercizio commerciale. Il malvivente era riuscito a divincolarsi e, raggiunto il complice che lo attendeva con lo scooter con il motore acceso, si è dato ad una fuga precipitosa.

Gli agenti hanno immediatamente indirizzato le ricerche nei confronti di Matteo Gagliano, a seguito della descrizione del rapinatore e sono andati nella sua abitazione. Un’altra pattuglia Condor, invece, ha raggiunto il vicino ospedale Cannizzaro ritenendo che il malvivente potesse aver fatto ricorso delle cure mediche perché probabilmente era rimasto ferito.

Dopo pochi minuti Gagliano è stato bloccato a bordo del proprio scooter mentre rientrava nella propria abitazione. Per tentare di eludere il controllo, ha parcheggiato il mezzo lontano dall’abitazione. Un accaduto che non è sfuggito ai poliziotti.

Intanto all’ospedale veniva rintracciato Mario D’Arrigo che,dopo le cure mediche, è stato accompagnato negli uffici della squadra mobile. Agli investigatori non è sfuggito che la coppia si era resa responsabile, quella stessa mattina, di una rapina ai danni di una para farmacia nella zona del centro, come dimostrato dalle immagini del sistema di video sorveglianza. Gagliano ha ammesso le proprie responsabilità, riferendo di aver commesso altre rapine, compresa quella ai danni della parafarmacia citata.

Alla luce di quanto sopra, i due soggetti venivano dichiarati in stato di arresto dal personale della Squadra Mobile e dall’Agente della Squadra Nautica della Questura per duplice rapina pluriaggravata in concorso tra loro.

Maria Chiara Ferraù