Ragusa: uomo accoltellato davanti ad una bimba di 8 anni

Non l’ha fermato nemmeno una bimba di 8 anni. Un uomo di Ragusa, nel corso di una rissa, ha iniziato una rissa con una donna. Alla base del litigio l’accusa dell’aggressore alla donna di lanciare immondizia dal balcone sul suo autocarro che viene di solito parcheggiato in via San Leonardo.

C.S. ha iniziato ad inveire dicendo parolacce, a causa delle numerose frasi scurrili ripetute. P.G. ha chiesto di smetterla per la presenza della figlia di otto anni, ma l’uomo continuava ad offendere ancora di più la donna e alla replica di questa, l’ha colpita al volto con uno schiaffo molto forte che le ha fatto cadere gli occhiali da vista in terra, mentre la figlia cadeva anche lei a terra.

Il marito della donna, allertato da quanto stava succedendo e dalle parole sentite sull’uscio di casa avrebbe detto all’aggressore: “ti senti uomo a colpire una donna, sei una merda per aver alzato le mani su mia moglie”. C.S., sentendo queste parole, si è avvicinato all’uomo e ha iniziato ad avviare una lite con lui.

Poco dopo è intervenuto anche il figlio dell’aggressore che ha trattenuto il marito della donna per la gola mentre il padre lo colpiva ai fianchi dicendogli “te ne devi andare” ripetendole più volte il tutto di fronte alla moglie e alla bimba.
La donna ha chiamato il 113 per allertare la polizia. All’arrivo della pattuglia si è reso necessario l’arrivo del personale del 118 in quanto l’uomo, durante la colluttazione, ha riportato una ferita da taglio con abbondante fuoriuscita di sangue della lunghezza di 15 centimetri in addome, giudicata guaribile in otto giorni.

Tutti e tre gli uomini, la donna e la bambina hanno dovuto ricorrere alle cure mediche. Padre e figlio sono stati denunciati per lesioni personali e rissa.

Maria Chiara Ferraù

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