Messina: ruba energia elettrica, pregiudicato in manette

Il pregiudicato messinese Nunzio Di Stefano, 45 anni, è stato arrestato dai carabinieri di Messina per furto aggravato di energia elettrica. Nel corso del servizio due giovani sono anche stati segnalati alla prefettura in qualità di assuntori di sostanze stupefacenti.

L’uomo aveva allacciato abusivamente la sua rete elettrica all’Enel con un ingegnoso allaccio. I sui cavi erano stati murati sottotraccia nella parete esterna della casa accanto, in modo tale da nascondere il tratto in cui la corrente veniva abusivamente prelevata mediante dei morsetti e portata verso l’abitazione dell’uomo. Il tutto era dissimulato ancora di più con una cassetta elettrica posizionata nel muro in un punto non distante dai morsetti utilizzati per il furto. Il contatore, dismesso e già utilizzato a nome di un utente del posto, era stato installato ad arte con la funzione di semplice interruttore, anche questo per eludere eventuali controlli meno approfonditi.

Il contatore era praticamente finto. Il pregiudicato è stato ristretto ai domiciliari in attesa del giudizio con rito direttissimo.

Maria Chiara Ferraù

 

Commenti
Caricamento...

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi