Catania-Frosinone, daspo per tre ultras etnei

Tre ultras catanesi sono stati raggiunti dal daspo per disordini avvenuti nel corso dell’incontro di calcio Catania-Frosinone dello scorso 28 febbraio.

Nello specifico, nelle fasi conclusive della gara che stava vedendo la compagine rosso-azzurra soccombere con il punteggio di 2 a 1, dalla Curva sud dello stadio. Al Massimino venivano lanciati alcuni fumogeni in direzione del campo di gioco. Inoltre, al termine dell’incontro, alcuni tifosi ultras catanesi si sono avvicinati alle vetrate di protezione che separano gli spalti dal rettangolo di gioco e cominciavano a colpire con calci e pugni.

Le indagini hanno permesso di identificare e denunciare I.R., 21enne pregiudicato per reati inerenti il patrimonio, per aver utilizzato un fumogeno in modo da creare un concreto pericolo per le persone; C.G.A.,

24enne per danneggiamento aggravato; F.M., 21enne con pregiudizi di polizia per reati inerenti gli stupefacenti, per danneggiamento aggravato nonché per essersi travisato in luogo aperto al pubblico per renderne difficoltoso il riconoscimento.

Inoltre, nei confronti dei tre tifosi il questore di Catania ha emesso i relativi provvedimenti di Daspo con obbligo di comparizione presso gli uffici di polizia competenti.

Maria Chiara Ferraù

 

 

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