Catania: due arresti per rapina a mano armata

Due giovani di Catania sono stati arrestati dalla polizia per rapina aggravata a mano armata ai danni di un supermercato cittadino e per resistenza a pubblico ufficiale. Lo scorso 20 febbraio gli agenti hanno arrestato Dario Platania, 33 anni e Francesco Finocchiaro, 19 anni.

I due avevano rapinato un supermercato nella zona Ognina-Picanello. Alle 19.20 circa i due, con i volti completamente travisati, hanno fatto irruzione all’interno di uno dei supermercati dove era in atto il servizio di appostamento della polizia visto che l’esercizio commerciale era stato preso di mira diverse volte, per poi raggiungere la cassa. Uno dei due ha puntato una grossa pistola semiautomatica identica a quelle in dotazione alle forze dell’ordine contro la cassiera da cui si è fatto consegnare il denaro contenuto nella cassa.

Gli agenti dei condor hanno affrontato i rapinatori, qualificandosi subito come agenti di polizia. I malviventi, nonostante l’alt della polizia, hanno provato a fuggire, ma uno dei due agenti ha bloccato la fuga di Francesco Finocchiaro, disarmato dopo una violenta colluttazione. L’altro rapinatore, identificato per Dario Platania, è stato bloccato e ammanettato nel piazzale antistante il supermercato, dopo una violenta colluttazione.

L’arma utilizzata per la rapina è stata recuperata davanti all’ingresso del supermercato insieme al sacchetto di plastica bianco con all’interno la somma di denaro prelevata dalla cassa rapinata. L’arma era una pistola a salve calibro 92, esatta replica dell’arma in dotazione alle forze dell’ordine.

Il denaro rapinato, 370 euro, è stato recuperato e restituito al supermercato.

Sequestrati anche uno scalda collo in tessuto nero e un passamontagna nero in lana con visiera rigida, utilizzati dai due per il travisamento.

I due, su disposizione dell’Autorità giudiziaria etnea, sono stati rinchiusi nel carcere di Catania piazza Lanza. Sono attualmente in corso ulteriori indagini per accertare eventuali responsabilità dei due arrestati nelle altre rapine commesse ai danni dello stesso supermercato o di altri esercizi commerciali nelle quali è stato utilizzato lo stesso modus operandi.

Maria Chiara Ferraù