Catania: droga e armi a Librino, tre arresti

Operazione dei carabinieri di Catania della compagnia Fontanarossa nel quartiere Librino, uno dei più popolosi della città. Nel corso del controllo sono state arrestate tre persone per droga e armi. In particolare, a finire in manette sono stati Salvatore Poidomani, 43enne accusato di evasione; Marouane En Nakkaz, marocchino di 33 anni per detenzione e spaccio di droga e Luigi Catalano, 44enne catanese per detenzione e spaccio di droga e detenzione illecita di arma.

Poidomani era sottoposto agli arresti domiciliari, ma i carabinieri lo hanno sorpreso mentre, senza alcuna giustificazione, si trovava fuori casa in palese violazione dei vincoli restrittivi.

En Nakkaz, anche lui già agli arresti domiciliari, aveva in casa 79 dosi di hashish per un peso complessivo di 60 grammi, una bustina con 31 grammi di marijuana e 16 dosi di cocaina (6 grammi). La droga era nascosta abilmente in un mobile del salone.

Infine, Catalano dovrà rispondere, oltre che di detenzione e spaccio di droga, anche di detenzione illecita di arma da fuoco. Nel corso di una perquisizione domiciliare i militari dell’Arma hanno trovato, nascosti all’interno del garage di pertinenza della casa, una pistola semiautomatica Victoria calibro 7,65 completa di serbatoio con cinque colpi, 15 munizioni calibro 9×21 e tre involucri contenenti 17 grammi di cocaina.

Gli arrestati sono stati posti ai domiciliari (Poidomani ed En Nakkaz) in attesa del giudizio con rito direttissimo, mentre il 44enne, su disposizione dell’Autorità giudiziaria, è stato associato al carcere di Catania piazza Lanza.

Maria Chiara Ferraù

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