Catania: estorsioni e droga, 4 arresti

Agenti della polizia di Stato di Catania questa mattina, su delega della procura distrettuale, hanno eseguito quattro misure cautelari in carcere per estorsioni e droga. I provvedimenti hanno raggiunto Luciano Salvatore Caniglia, 27 anni, già detenuto per altra causa; Antonio Francesco Manca, 36 anni, anche lui già in carcere; Giuseppe Christian Miraglia, 28 anni e Sebastiano Rosario Spina, 27 anni.

Gli arrestati sono ritenuti responsabili, a vario titolo, di tentata estorsione aggravata, associazione per delinquere finalizzata al traffico di droga, detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, furto aggravato e reati in materia di armi.

I provvedimenti odierni arrivano a seguito di un’indagine avviata dalla squadra mobile di Catania nel 2011 a seguito di un tentativo di estorsione ai danni di un imprenditore impegnato nell’esecuzione di un appalto pubblico per il rifacimento del sedime stradale nel comune di Acireale. Più volte alcuni individui si erano presentati al cantiere di lavoro chiedendo il pagamento di somme di denaro per “poter stare tranquilli ed evitare che qualche mezzo potesse essere dato alle fiamme o rubato”.

Le indagini hanno permesso di individuare in Luciano Salvatore Caniglia uno degli estorsori. Al pregiudicato viene contestato anche il reato di tentata estorsione aggravata dall’utilizzo del metodo mafioso. Nel corso delle indagini i poliziotti hanno scoperto che Caniglia, insieme a Manca e Spina, era dedito al traffico e allo spaccio di droga del tipo cocaina e marijuana nel territorio di Acireale.

Il gip ha disposto gli arresti domiciliari per Miraglia e Spina, mentre Caniglia e Manca sono stati raggiunti dal provvedimento in carcere dove si trovavano detenuti per altra causa.

Maria Chiara Ferraù